Ostia, M5s: “Gualtieri rischia di essere responsabile della catastrofe ambientale ed economica del litorale”
Ferrara: “La stagione balneare è stata aperta in ritardo di dieci giorni e dopo altre due settimane siamo ancora in alto mare”
Ostia – "Comincio a pensare che Gualtieri non sia uno che non riesce a vedere la soluzione: è uno che non vede proprio il problema. Questo Sindaco non lo dice, ma il maremoto che ha prodotto la sua incapacità di gestione delle spiagge di Roma sta provocando danni economici e ambientali senza precedenti”. Lo dichiara in una nota il Rappresentante al Consiglio Nazionale M5s per la circoscrizione Centro Italia e vicepresidente dell'Assemblea Capitolina Paolo Ferrara.
“Forse non si è accorto che il 28 aprile ha firmato una Ordinanza balneare taroccata, dove scientemente sono stati stralciati tutti gli articolati relativi alla gestione e alla tutela delle spiagge libere di Ponente e quelli relativi alle spiagge di Levante. Il Sindaco venga in Aula a spiegare se sapeva che stavamo andando verso una catastrofe ambientale ed economica del litorale. Ci spieghi perché non ha preso provvedimenti per risolvere le questioni e soprattutto chiarisca alla città cosa sta facendo per risolvere il problema in questo momento. La stagione balneare è stata aperta in ritardo di dieci giorni e dopo altre due settimane siamo ancora in alto mare” – si legge nella nota del consigliere Ferrara - Una Amministrazione che incassa l’ennesimo flop nelle gare fatte per trovare operatori interessati alle spiagge libere, la mancanza dei requisiti minimi di sicurezza per i frequentatori degli arenili e l’assenza degli assistenti bagnanti nelle spiagge”.
“I chioschi chiusi ai Cancelli dove gli unici che si prendevano cura della sabbia e delle dune erano i loro gestori. Inoltre, il silenzio sul fatto che anche per Capocotta a breve sarà lo stesso disastro. Un danno senza precedenti per le spiagge libere di Levante dove le dune e tutto l’ecosistema sono considerati un sito ambientale di alto interesse comunitario dall’Unione Europea e che viene messo a rischio da una Amministrazione incapace e omertosa. Ricordo a Gualtieri che un autorevole organismo scientifico, l’Istituto Nazionale di Botanica, ha attribuito al sistema dunale che si snoda lungo la via Litoranea di Ostia caratteristiche di unicità in Italia e che quelle spiagge sono frequentate da più di 3 milioni di persone nel periodo estivo. Dunque, - conclude - visto che mancherà la pulizia e la protezione delle dune, sarà ricordato come il Sindaco responsabile del più grande degrado ambientale che si sia mai visto sul litorale romano".
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