Ostia – “Un mercatino dell’artigianato al posto di ’Approdo alla lettura’, la struttura che ospitava la manifestazione culturale al pontile di Ostia smantellata nei giorni scorsi. E di questa ‘novità’ veniamo a conoscenza attraverso una semplice locandina. Non ci sembra che ci sia alcun riferimento ad un patrocinio né da parte del comune di Roma né del X municipio. A questo punto ci chiediamo in che modo siano state date le autorizzazioni”. Lo dichiara Paolo Ferrara, ex consigliere Movimento 5 Stelle del X municipio.


“Se questa è la trasparenza del sindaco Marino non sappiamo dove andremo a finire! Chi ha dato le autorizzazioni? Sono stati fatti regolari bandi per le assegnazioni? C'è ‘somma urgenza’? Sulla locandina”, prosegue l’esponente grillino, “si legge il numero di cellulare di una persona privata. Che significa questo? Tutto questo”, sottolinea, “a meno di 72 ore da quando sabato scorso 7.000 persone hanno marciato sul lungomare per chiedere correttezza, legalità e trasparenza nella gestione della cosa pubblica”. “Daremo mandato ai nostri portavoce dell'assemblea capitolina di percorrere tutte le possibili pratiche democratiche per far luce su questo ennesimo episodio di prevaricazione nei confronti dei cittadini e con l'occasione verificare anche autorizzazioni e permessi dei camioncini di street food presenti sul lungomare”, concludono gli ex consiglieri municipali.