Ostia, Marino: “Dal governo un regalo di Natale all'illegalità”
LA BATTAGLIA - “Con la mia Amministrazione, sostenuta in quel caso anche dal PD romano, avevamo intrapreso con successo una dura e coraggiosa battaglia contro gli abusi che avevano sottratto la spiaggia ai romani e fatto di Ostia una terra senza legge”, scrive l’ex primo cittadino nel post, pubblicato intorno alle 14 di oggi, giovedì 17 dicembre 2015, ricordando le battaglie intraprese per la legalità al ‘mare di Roma’.
LA DELUSIONE - “E' per questo che sono particolarmente deluso nel vedere che fra i sostenitori di questo atto scellerato ci siano proprio i Parlamentari del Partito Democratico. Atti del genere, oltre ad essere sbagliati, mandano un segnale devastante per un territorio che ha un disperato bisogno di essere bonificato. Un segnale che annichilisce chiunque trovi il coraggio di combattere l'illegalità e trasmette il messaggio, che rischia di diventare una certezza, che con questi politici le cose non cambieranno mai”, conclude Ignazio Marino, che non nasconde la propria delusione nei confronti dei propri compagni-colleghi di partito.
I COMMENTI – Questi i primi commenti. Scrive un utente: “Strano che tra i commenti......non vedo nessuno del M5S. ......a confermare quello che marino dice... .. .visto che lo hanno già detto......dovrebbero sostenere.......o forse non si fa per convenienza politica? ????? Alla faccia dei cittadini speciali”. Ricorda una internauta: “La revoca delle concessioni balneari illegali era stata programmata dall'amministrazione Marino tra il mese di ottobre e quello di novembre. La tempestiva cacciata di Marino prima che vi si potesse procedere mi fa seriamente dubitare della buonafede di tutti i partiti che hanno sostenuto quella manovra ingiusta sin da allora. Quella di oggi ne è una triste conferma!”.
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