Ostia - "Quanto apprendiamo sull’ex Gil ci lascia esterrefatti. Sembra che a guidare i lavori di ristrutturazione di uno dei gioielli di Ostia, l’ex Gil, sia una persona coinvolta in una inchiesta della DDA. Ostia non può permettersi un’altra macchia e il fatto che il suo nome oggi sui giornali sia accostato ai Casalesi è profondamente lesivo della sua immagine in una fase in cui si dovrebbe puntare al rilancio economico del Litorale.

I pasticci dell’Amministrazione guidata dai 5 stelle sembrano non finire mai, la Raggi per la Gil avrebbe dovuto tagliare meno nastri e vigilare con più attenzione affinché non fosse segnata questa ennesima brutta pagina per il territorio, proprio in quella che dovrebbe essere la cittadella della legalità. Abbiamo intenzione di verificare il tutto e chiederemo una Commissione Trasparenza e Garanzia in Campidoglio appena sarà insediata".

Lo dichiarano in una nota Mariacristina Masi (esponente di Fratelli d’Italia)) e Andrea De Priamo (Consigliere FDI in Assemblea Capitolina).