Ostia, Masi, (Fi): “Esposito rilascia dichiarazioni farneticanti”
Ostia - "Il senatore Esposito, appena arrivato a Ostia, persiste nel rilasciare dichiarazioni farneticanti. Cerca di ingigantire i problemi del territorio per salvare le pesanti responsabilità del Partito Democratico nella mala gestione del Municipio. Si diletta in accuse ad alcuni esponenti del centrodestra, da querela, con l'unico scopo di coprire le malefatte dei suoi protetti e continuare ad affermare la superiorità morale della sinistra, a cui ormai non crede più nessuno. Avevo invitato Esposito nei giorni scorsi a tornare al suo posto, ora lo invito a tornare a Torino, città che probabilmente conosce un po' meglio, per evitare ulteriori brutte figure e per recuperare il senso del ridicolo che sembra aver perduto per strada. Una cosa è certa, il PD con le calunnie non riuscirà a distogliere l'attenzione dai fatti che lo coinvolgono in primo piano. Stiano sereni". Lo dichiara Il Coordinatore di Forza Italia in Municipio X, Mariacristina Masi, in risposta alle dichiarazioni del Senatore Esposito.
"Sono stupito della sfrontatezza del Partito Democratico che, con il fango fino al collo, si dimena schizzandolo sugli altri, nella patetica speranza di salvarsi. Ho dato mandato al mio avvocato di verificare gli estremi di querela per le infamanti dichiarazioni del Senatore Esposito, il quale ha comunque oltrepassato i limiti della correttezza politica e del rispetto personale", dichiara il coordinatore romano di Forza Italia Davide Bordoni. "Perché non ci spiega come in questi due anni si è insinuato il malaffare nel X Municipio tanto da far cadere la giunta e invece fa riferimento a legislature di un quindicennio fa? Capisco la difficoltà di difendere l'indifendibile, ma adesso non possiamo diventare tutti capri espiatori di quello che ha combinato il PD. Prima gli uffici, poi il comandante dei vigili, adesso i Presidenti della storia di Ostia, ma quando arriverà il momento di una dignitosa presa di coscienza delle proprie, evidenti, responsabilità? Il Senatore in questione non ha alcuna conoscenza del Municipio X, se non superficiale, sta lì da giorni a sentenziare su tutto e su tutti, ma non spiega come mai il Presidente Tassone del suo Partito intrattenesse rapporti con Buzzi, come mai a quest'ultimo sono stati assegnati in somma urgenza appalti, senza gara, di centinaia di migliaia di euro e come mai la manifestazione dell'Estate scorsa è attenzionata dalla Procura, preferisce invece fantasticare su epoche remote pensando che la gente non veda gli scandali di oggi. Sarebbe il caso di dire che invece di andare a cercare la pagliuzza negli occhi dell'altro, dovrebbero iniziare a guardare la trave che è nel loro".
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