Ostia, Mattarella apre le porte di Castel Porziano alla disabilità
“Per il secondo anno consecutivo – spiega il direttore generale di Anffas Ostia, Stefano Galloni – siamo stai scelti per un partenariato diretto con la presidenza della Repubblica che favorisce l’inclusione e l’inserimento delle persone con disabilità, nel nostro caso intellettiva, in attività educative ma anche ludico ricreative all’interno della Riserva di Castel Porziano. Per noi è sicuramente un premio e un riconoscimento all’operato quotidiano. Ogni risorsa è dedicata alle famiglie e a ogni singolo ragazzo”.
I centri estivi prevedono la visita al borgo, alle riserva e uno studio della particolarità di Castel Porziano, insieme a importanti attività di educazione ambientale e animazione naturalistica. Ogni centro estivo dura una settimana. I gruppi sono di circa 30 ragazzi.
“Oltre a operatori qualificati - spiega Galloni - abbiamo messo a disposizione dei ragazzi un esperto della Riserva che fa parte della guardia ecozoofila nazionale. E tra le tante attività abbiamo sicuramente concentrato l’attenzione cercando, nei limiti e nel rispetto delle caratteristiche di ognuno, di far amare questo gioiello ai ragazzi che lo visitavano. Si tratta di un progetto importantissimo e di questo ringraziamo il Presidente Mattarella, che ha una duplice funzionalità: aprire le porte delle istituzioni e dei nostri tesori anche alla disabilità e ampliare il rispetto e l’importanza del sistema naturalistico per il bene comune. Per noi invece è fondamentale per portare avanti la nostra missione sostenendo il diritto di scelta di ogni ragazzo con una disabilità”.
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