Ostia – Botte da orbi nella tarda serata di ieri a Ostia in un gruppo di sette, otto uomini che, completamente ubriachi, se le sono date di santa ragione mentre si trovavano in strada. Sono volati calci, pugni e schiaffi e alla fine, nel grande parapiglia, una persona è rimasta ferita tanto da dover fare ricorso alle cure dei sanitari dell’ospedale Grassi. Sul luogo sono intervenuti gli agenti del commissariato Lido di Ostia che, seppure a fatica, sono riusciti a dividere i contendenti e a portarli negli uffici di via Genoese Zerbi, dove sono stati identificati e in seguito arrestati per il reato di rissa aggravata sei cittadini di nazionalità ucraina.


LA MAXI RISSA – Questi i fatti. Secondo una prima ricostruzione la maxi rissa tra i cittadini ucraini è scoppiata ieri sera dopo la partita Germania-Ucraina, finita 2-0. Il violentissimo scontro si è consumato in strada, in viale dei Promontori intorno alla mezzanotte, per poi proseguire in via del Mare di Bering. A scatenare la rissa, a parte i possibili disaccordi tra tifosi su arbitraggio e gioco, l’alcool, la grande quantità di alcol ingerita durante la serata trascorsa a seguire le imprese della Nazionale a Euro France 2016. Ad intervenire, allertati dai cittadini spaventati, le volanti del commissariato ed il 118, che ha provveduto al trasporto di un uomo, rimasto ferito. Gli agenti hanno bloccato e ammanettato sei energumeni, che devono rispondere del reato di rissa aggravata, mentre il ferito è in seguito stato dimesso dai sanitari con una prognosi di sette giorni per aver riportato contusioni ed escoriazioni.


SCONTRI IN FRANCIA - Anche in Francia, ieri sera, i tifosi ucraini sono venuti alle mani con quelli tedeschi: botte, coltellate, arresti e feriti. A Lille una trentina di ultras tedeschi hanno aggredito con un lancio di bottiglie i sostenitori ucraini prima della partita di esordio delle rispettive nazionali. A rimanere ferito anche un giornalista tedesco, sul posto per seguire il match. Si è trattato di uno scontro durato pochi minuti ma violentissimo.