Ostia – E’ stata fissata per martedì 17 dicembre l'udienza nel corso della quale al Tar sarà discusso  il ricorso presentato dall'Ascom Roma-Litorale, con il quale si chiede di annullare la delibera del X Municipio che ha per oggetto il trasferimento del mercatino natalizio di Ostia in piazza della Stazione Vecchia e via della Stazione Vecchia. "Sarà il Tribunale amministrativo regionale  a decidere in merito a questa discutibile vicenda”, dichiara il presidente del Centro commerciale naturale di piazza Anco Marzio, Giuliano Fausti: “l'operazione con la quale il X Municipio, di fatto, trasferisce le bancarelle prima poste in via Vannutelli e in via Cardinal Ginnasi a ridosso dell'isola pedonale è esecrabile sotto tutti i punti di vista. Se le nostre rimostranze saranno ritenute legittime, il mercatino verrebbe dunque interrotto a pochi giorni dal suo allestimento, con pesanti conseguenze per tutti”. "La determinazione nel rifiutare una vera occasione di confronto con gli operatori, nell'ottica di una maggiore partecipazione e condivisione delle scelte, rischia di costare caro all'amministrazione municipale”,  spiega il presidente di Ascom Roma-Litorale, Luca Capobianco:nel caso in cui il Tar dovesse accogliere le istanze dei commercianti, il X Municipio si vedrebbe costretto a risarcire gli ambulanti dei costi sostenuti per la partecipazione al mercato. Ovviamente, a spese dei contribuenti. Senza contare il danno d'immagine che ne ricaverebbe. Non è mai troppo tardi per la concertazione. E rimettere in discussione le proprie scelte non è segno di debolezza. Anzi”, conclude. Nei giorni scorsi i commercianti organizzarono una serrata di protesta abbassando le saracinesche e spegnendo le luci.