Ostia, moduli e materiale informativo multilingue negli uffici municipali: approvata mozione in Consiglio
Di Maria Grazia Stella
Molinari-Severa (Demos): "E’ stato approvato all’unanimità dei presenti e la sottoscrizione da parte di molti consiglieri il documento presentato dalla nostra capogruppo Mirella Arcamone con il quale si chiede l’adeguamento linguistico della modulistica pubblica e delle informazioni date dal nostro Municipio alla cittadinanza"
Ostia - "Apprendiamo con estrema soddisfazione l’approvazione all’unanimità dei presenti e la sottoscrizione da parte di tanti Consiglieri della mozione presentata dalla nostra Capogruppo Mirella Arcamone giovedì 27 aprile in Consiglio Municipale, con la quale abbiamo chiesto l’adeguamento linguistico della modulistica pubblica e delle informazioni date dal nostro Municipio alla cittadinanza". È quanto dichiarano Virginia Molinari e Marco Severa, Coordinatori di Demos del X Municipio.
"L’idea di questo documento nasce dall’osservazione attenta del nostro territorio, diventato negli ultimi anni sempre più colorato, multietnico e multiculturale", affermano.
"Riteniamo che la lingua sia la forma del nostro pensiero, delle nostre emozioni e dei nostri diritti" - ha sostenuto in Consiglio la nostra Consigliera – per questo, il problema linguistico, nella maggior parte dei casi, impedisce il corretto e sereno inserimento delle minoranze etniche nel tessuto sociale, fungendo da barriera spesso insormontabile, chiediamo pertanto che moduli e materiale informativo siano multilingue", ha detto.
"Una città deve essere inclusiva nei confronti di ognuno dei cittadini del suo territorio. Mentre ringraziamo le associazioni di volontariato che si spendono per insegnare l'italiano agli stranieri, sappiamo che è nostro compito facilitarne il rapporto con le istituzioni. Auspichiamo che con questo atto – concludono Molinari e Severa – il nostro territorio possa diventare sempre più inclusivo, perché è attraverso questi passi concreti e graduali che si ottengono l’uguaglianza e la giustizia sociale".