Ostia – In merito all’incidente in cui ha perso la vita in via Ostiense un ciclista 64enne riceviamo dal Coordinamento Roma ciclabile:

“Ancora una volta un ciclista muore sulla strada per colpa di un’auto, troppo veloce o troppo distratta. Ad Ostia, sulla complanare della via Ostiense. E’ uno stillicidio doloroso. Roma è ancora troppo lontana da quelle condizioni di sicurezza che consentirebbero di fare della bicicletta il migliore mezzo di spostamento nella città. Come avviene in gran parte della città europee. Proteggere i ciclisti è un dovere verso i ciclisti e un vantaggio per l’ambiente di tutti i cittadini.

Chiediamo alla nuova amministrazione un segnale forte, di discontinuità rispetto al passato. Chiediamo che riconosca l’emergenza della sicurezza e che faccia passi decisivi verso una città più vivibile, dove la mobilità sostenibile diventi la forma principale di spostamento: subito corsie ben visibili per le bici, subito riduzione a 30 km/h e controllo della velocità delle auto. Si può fare, bastano pochi soldi e molta determinazione. Ce lo aspettiamo”.