Ostia – Non ce l’ha fatta l’anziano investito la sera di Pasquetta mentre stava attraversando sulle strisce pedonali in via Mar dei Coralli per raggiungere via Mar dei Caraibi, a Ostia. L’uomo, un cittadino italiano di 80 anni, è deceduto questa mattina alle 10.45 all’ospedale Grassi dove era stato ricoverato il 28 marzo in prognosi riservata.


L’INVESTIMENTO – L’80enne che, a quanto si apprende, stava rientrando nella propria abitazione nelle case popolari in via Mar dei Sargassi, forse era sceso dal bus alla fermata in via Mar dei Caraibi, poco distante da un chiosco bar, dopo una giornata di festa. Stava attraversando la strada quando è stato travolto da una Peugeot 107 alla cui guida c’era una donna di 53 anni. L’automobilista, che aveva un passeggero a bordo, si è immediatamente fermata per prestare i primi soccorsi. Nel frattempo sul posto è giunta un’ambulanza del 118 che ha provveduto all’immediato trasporto dell’anziano al vicino ospedale, ma le condizioni del ferito hanno da subito destato la preoccupazione dei sanitari per la gravità delle lesioni riportate: è stato infatti ricoverato in prognosi riservata.


L’AUTOMOBILISTA – Gli agenti del X Gruppo Mare, intervenuti tempestivamente sul luogo dell’investimento per effettuare i rilievi, hanno ascoltato la 53enne ma, come riferiscono, né lei né il passeggero sono stati in grado di riferire l’accaduto: sembra che non si fossero accorti dell’anziano, probabile una fatale distrazione. Entrambi erano, e sono, molto scossi per l’accaduto.


LA DENUNCIA – La conducente è stata denunciata a piede libero per omicidio stradale non sussistendo le violazioni che prevedono l’arresto: la donna è risultata negativa all’alcol e drug test, non è stato rilevato l’eccesso di velocità né il passaggio con il rosso, né si è data alla fuga.


I FAMILIARI – Molto addolorati i familiari di questo signore, che era celibe ma aveva quattro fratelli e due sorelle, nipoti e pronipoti, tanto che viveva con delle nipoti. Non è ancora stata comunicata la data dei funerali: domani dovrebbe essere nominato il medico legale e poi, venerdì, dovrebbe essere effettuata l’autopsia, anche se forse si procederà soltanto ad una ispezione esterna, fanno sapere.


L’INCIDENTE VIA OSTIENSE – Restano gravi le condizioni dei due passeggeri che sempre il giorno di Pasquetta, alle 19.10, hanno riportato delle ferite per le quali si trovano tuttora ricoverati in prognosi riservata uno al Grassi di Ostia l’altro al San Camillo. I due, che si trovavano a bordo di un’Alfa Romeo 147, sono rimasti coinvolti al chilometro 17 dell’Ostiense, all’altezza di Casalbernocchi-Ponte Ladrone, in un terribile sinistro che ha coinvolto anche un camper ed un’Opel Corsa alla guida della quale si trovava una 35enne.


LA RICOSTRUZIONE – Gli inquirenti stanno indagando per ricostruire la dinamica del sinistro. Secondo una prima ipotesi emergerebbe un concorso di colpa, ma deve essere ancora esaminato il contenuto della scatola nera dell’Alfa. Intanto sono al vaglio anche i filmati di alcune telecamere presenti sul luogo. Sembrerebbe che l’Alfa, che viaggiava a velocità sostenuta da Acilia a Casalbernocchi, avrebbe urtato la fiancata del camper che avrebbe carambolato urtando la terza auto che procedeva verso Ostia. Dopo il primo urto l’Alfa ha ruotato in senso inverso scontrandosi con la Opel, che era ferma. Ulteriori verifiche saranno effettuate.