Ostia – “E’ di tre baracche bruciate il bilancio dell’incendio scoppiato questa mattina intorno alle dieci nella pineta tra via Mar Rosso, via dei Pescatori e via Mar dei Coralli, a Ostia. Si tratta dell’ennesimo rogo scoppiato in questa porzione del ‘Polmone verde’ dove dimorano sbandati e clochard, a dimostrazione del degrado e della mancanza di controlli da parte delle istituzioni. Stavolta, fortunatamente, nessuna delle persone che si trovavano nell'accampamento abusivo ha riportato ustioni né è rimasta intossicata dal fumo ma il rischio per la loro incolumità resta ovviamente alto. Così, come del resto è alto il pericolo per i cittadini di Ostia che abitano nei palazzi in prossimità della pineta di via Mar Rosso che, in più di una occasione, sono stati costretti ad evacuare dai loro palazzi. A quanto è stato riferito nella baraccopoli, distante alcune decine di metri da via dei Pescatori, si trovavano quattro cittadini di nazionalità rumena che prima di scappare hanno liberato i loro cani dai recinti. Per quanto riguarda le cause del rogo, domato prontamente dai vigili del fuoco di Ostia, al momento non sono state rese con esattezza. Questa è la dimostrazione che la questione della Legalità nella pineta e nelle baraccopoli non è una questione di intolleranza o razzismo ma un grave problema di sicurezza e Dignità di chi è costretto a viverci e di tutti i cittadini. Resta il fatto della necessità urgente di controlli e bonifiche all’interno della pineta perché diventi, come la Lista Marchini si è impegnata a fare, fruibile a tutti i cittadini e ai romani nonché autentico volano per il rilancio turistico del nostro territorio”. Lo dichiara Giulio Notturni, capogruppo della Lista Marchini del Municipio X di Roma Capitale in una nota.