Ostia – Emergenza rifiuti: di nuovo in azione i piromani che all’alba di oggi, sabato 23 luglio, hanno dato alle fiamme tre cassonetti in via delle Azzorre angolo piazza Ener Bettica. Sul posto sono nuovamente intervenuti i vigili del fuoco che ormai da lunedì sera stanno effettuando numerosi interventi sulle decine di bidoni incendiati nelle strade di Ostia ponente. Presente, alle quattro del mattino, una volante del commissariato Lido di Ostia.

I RAID - Dopo i raid delle notti scorse quando a bruciare sono stati i cassonetti in via Costanzo Casana, via Danilo Stiepovich, via delle Azzorre, piazza Baroni, via Arduino Forgiarini, via Zotti, corso Duca di Genova e nelle strade adiacenti di questo quadrante della città di Ostia, a finire nel mirino degli incendiari sono stati ancora i contenitori posti in via delle Azzorre, la lunga arteria che collega viale dei Romagnoli con Ostia ponente, dove si trova piazza dell’Appagliatore.

SCIA DI FUOCO - Una lunga scia di fuoco per esprimere indignazione, forse, per la mancanza di un servizio efficiente da parte dell’Ama nella raccolta dei rifiuti. Va da sé che non è attraverso queste azioni vandaliche che il problema si risolva, anzi il contrario: i cassonetti distrutti dovranno essere sostituiti, con costi che graveranno sulle spalle dei contribuenti. La rabbia c’è: il servizio non funziona e le strade sono sporche e invase dall’immondizia.

LA RICHIESTA - A quando una soluzione?, è la domanda che si pongono da almeno due mesi i cittadini che continuano a tempestare l’Ama, e poi il neo sindaco e il neo assessore all’ambiente di segnalazioni di disservizi e di richieste di soluzione.

LE INDAGINI – Su questi incendi, il primo dei quali è avvenuto la sera di lunedì 18 luglio in via Costanzo Casana intorno alle dieci, come ha riferito a Ostia Tv un testimone, stanno indagando i carabinieri di Ostia che hanno acquisito i filmati dei sistemi di videosorveglianza presenti nelle zone interessate.