Waterfront Ostia, occupata aula consiliare: le reazioni (VIDEO)
Ostia - Una mattinata intensa quella di ieri vissuta nel XIII Municipio. L'aula consiliare Massimo di Somma è stata infatti occupata da associazioni e comitati che guidati dal consigliere pdl Stefano Salvemme hanno detto no ad un imminente votazione in giunta capitolina del documento del waterfront.
"Rimarremo in aula consiliare finchè non avremo garanzie che venga rispettato l'ordine del giorno votato dal consiglio municipale il 22 giugno 2012 nel quale viene chiesto all'amministrazione lidense e a roma capitale di non autorizzare o votare alcun progetto sul waterfront di Ostia e non ce ne andremo dall'aula fin quando non incontreremo il sindaco Alemanno" ha dichiarato Salvemme.
La risposta di Roma Capitale non si è fatta attendere. In serata infatti il presidente del XIII Municipio ha fatto sapere che oggi nessuna delibera andrà in giunta capitolina.
A far scattare la protesta alcuni articoli di stampa pubblicati nei giorni scorsi dove viene descritto un progetto di rilancio del Mare di Roma caratterizzato grattacieli, discoteche, casinò ed un milione di metri cubi di cemento. Un progetto che non è piaciuto ad associazioni e comitati che per sette mesi hanno lavorato ad una contro-proposta al progetto di riqualificazione del lungomare previsto da Roma Capitale.
"Vogliamo un waterfront delle opere pubbliche e non della speculazione. Le decisioni devono essere prese confrontando le idee di chi vive nel territorio " ha dichiarato l'urbanista Paula De Jesus, presente in aula per spiegare i punti nevralgici del progetto illustrato dal Tavolo di concertazione popolare del waterfront. " I punti fondamentali per la riqualificazione del territorio devono comprendere un'ottimizzazione del trasporto pubblico e un miglioramento della viabilità oltre alla creazione di molte aree verdi e piste ciclabili."
Un progetto opposto quello che invece lunedì pomeriggio nella sala degli Arazzi in Campidoglio è stato illustrato dal sindaco Alemanno all'ex premier Silvio Berlusconi che si è detto entusiasta di un'idea così innovativa che porterà prestigio ad Ostia e a Roma. Compatto il Pd nel sostenere un gesto così forte da parte di chi ha sempre proposto buone idee per far crescere il territorio hanno dichiarato i consiglieri Caliendo, Tassone e Storri.
"Speriamo che questo episodio serva per creare un maggior dialogo tra l'amministrazione e i cittadini per il bene di Roma" fanno sapere gli esponenti dell'udc Salvatore Colloca e Giulio Notturni.
Una solidarietà che arriva anche dall'associazione albergatori di Ostia e dall'Ascom litorale: Il Waterfront è una immensa opportunità di sviluppo per il XIII municipio, ma non possiamo accettare scelte calate dall’alto senza il coinvolgimento preventivo di chi vive il territorio”. hanno dichiarato Luca Capobianco e Nicola Della Puca.
Tanti anche i comitati di Ostia che hanno sostenuto le decisioni prese dal tavolo di certazione popolare waterfront come la Comunità foce Tevere e il Comitato civico 2013.
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