Ostia - Giovanni Brancato, 58 anni, biologo nutrizionista, ha intrapreso una nuova sfida a nuoto in mare. L'atleta ha compiuto, nel luglio 2008, un'impresa sportiva eccezionale: la traversata a nuoto tra la Corsica ed Alassio (Liguria), coprendo una distanza di circa 85 miglia (154 km) in soli 4 giorni. L'evento, riconosciuto dalle Fian e Fipsas, ha avuto un'alta risonanza sui media nazionali ed esteri. Quest'anno l'atleta ha deciso di affrontare un'altra impresa con il proposito di battere il precedente record mondiale di Tunisia-Sardegna: la traversata Olbia-Ostia.


Il tratto di mare è noto per essere percorso da navi di linea ed ha una distanza di ben 125 miglia (202 km). La rotta, inoltre, è famosa per la presenza di cetacei e dello squalo bianco e risulta essere alquanto ventosa e caratterizzata da costanti correnti marine. Brancato è partito da Olbia il 29 luglio scorso e, alla giornata di ieri, ha percorso più di 40 miglia, su 125 miglia, nonostante il mare impetuoso: il moto ondoso è rimasto costante, con onde alte oltre un metro e il vento ha toccato punte di 21 nodi. Le previsioni meteo per i prossimi giorni sono favorevoli al proseguimento della traversata agevolando l'atleta nel recupero delle miglia perse nei giorni scorsi a causa del maltempo.  L'arrivo è previsto domenica 4 agosto, nelle acque antistanti lo stabilimento balneare Venezia, lungomare Amerigo Vespucci a Ostia, tra la tarda mattinata e le prime ore del pomeriggio. Ad attenderlo ci sarà il presidente del X Municipio di Roma Capitale Andrea Tassone.


Nel luglio 2010 l'atleta ha battuto il suo record cimentandosi in un'altra impresa sportiva, questa volta a carattere trans-continentale: la traversata a nuoto tra la Tunisia (Biserta) e la Sardegna (Villasimius), nuotando per sette giorni sotto controllo medico scientifico, percorrendo un distanza di 118 miglia (190 km) scortato da mezzi nautici e militari. Questa traversata, risulta essere la più lunga al mondo ed ha promosso una ricerca medico-scientifica e fisiologico nutrizionale, oltre a promuovere un avvicinamento socio-turistico-culturale tra la sponda tunisina e quella italiana. Nel 2011 Giovanni Brancato ha effettuato la traversata a nuoto tra l'isola di Stromboli e l'isola di Lipari, coprendo una distanza di 45 miglia (73 km) in 11 ore e 30 minuti. In quella occasione è stato studiato e monitorato il comportamento bio-fisiologico dell'atleta in acqua.  Nel 2012, dal 17 al 20 agosto, Giovanni Brancato ha effettuato il periplo a nuoto delle sette isole Eolie. L'impresa, caratteristica e originale rispetto alle precedenti, ha coinvolto i vacanzieri che si trovavano lungo il percorso. La distanza effettuata è stata di 78 miglia (125 km).