Ostia – Attimi di tensione questa mattina quando un giovane, armato di coltello, ha aggredito un uomo, compagno della madre, nel giardino condominiale della propria abitazione in via della Martinica, a Nuova Ostia. Urla, grida, insulti e implorazioni hanno ben presto richiamato l’attenzione degli inquilini del palazzo che, sotto shock, hanno assistito all’aggressione. E’ così scattata immediata la chiamata al 112.

Sul posto, erano le 9.30 del mattino, è arrivata una pattuglia del Radiomobile della Compagnia di Ostia che ha tempestivamente provveduto ad arrestare per il reato di tentato omicidio e lesioni personali L.C., 27 anni, romano e incensurato. Il giovane, alla vista dei carabinieri, mentre ancora tirava fendenti contro la sua vittima, ha gettato il coltello cercando di scappare ma è stato raggiunto, bloccato e ammanettato impedendo così che accadesse l’irreparabile.

Ora gli inquirenti indagano sulle cause del tentato omicidio. Sembra che alla base del terribile gesto ci fosse la “preoccupazione” del 27enne, che è disoccupato, per la propria madre che da circa quattro anni ha una relazione con il ferito, C.C., un impiegato romano di 55 anni. Secondo quanto riferito da L.C., che ha sempre disapprovato il rapporto della madre con il 55enne, la donna “era sempre triste”.  

Nel corso dell’alterco C.C., che abita nello stesso stabile di via della Martinica ma in un appartamento diverso, per difendersi, ha riportato delle ferite ad un polso. E’ pertanto stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale Grassi di Ostia per essere medicato. L.C., invece, sarà condotto  presso il carcere di Regina Coeli in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.