Ostia – Non è passata inosservata una Maserati biturbo che, dotata di un motore fuoribordo, questa mattina era ormeggiata al porto turistico di Ostia. L’auto-anfibia, un vecchio modello anni ’80, ha immediatamente attirato una folla di curiosi che, nei pressi del molo, all’altezza del Bracciolini, hanno ammirato, divertiti, la vettura perfettamente galleggiante.

LA CURIOSITA’ - Divertimento, curiosità e poi una serie di congetture e scambi di opinioni tra gli adulti presenti che si chiedevano se l’auto potesse navigare, se si trattasse davvero della scocca di una Maserati e non piuttosto di un gommone ‘mascherato’, e via di seguito. Tra supposizioni sono poi arrivate le consulenze ‘tecniche’ di chi ritiene la trasformazione di un mezzo quattro ruote terrestre perfettamente plausibile e possibile. Argomento appassionante, dunque, tale da trattenere tante persone in contemplazione. A notare l''auto delle meraviglie' Ivan Tomassini, primo dirigente della Guardia ecozoofila nazionale che, a passeggio con la famiglia, ha immediatamente indicato al proprio bambino quella macchina speciale, molto speciale. 


L’INVENTORE - E i bambini? Deliziati. Abituati alle auto volanti grazie a fumetti e cartoni, hanno guardato a bocca aperta questo insolito esemplare sul quale, se fosse stato possibile, avrebbero sicuramente fatto volentieri una gita in mare. Ma chi sarà stato lo stravagante inventore? Al momento del creatore della Maserati-anfibia, un probabile italico genio del quale andare fieri senza ironia alcuna ma con viva simpatia visto che siamo anche in pieno Euro France 2016 con gli Azzurri di Conte che hanno regalato alla patria due bellissime vittorie – sì, anche la seconda, quella considerata minore, la più stiracchiata grazie al goal del brasiliano naturalizzato Eder - , non si conosce l’identità. Chissà se avrà in serbo delle altre sorprese? Magari un’auto volante?


IL PRECEDENTE – Risale allo scorso settembre un episodio analogo quando la sala operativa dei vigili del fuoco segnalò al 113 la presenza sul Tevere di un natante ricavato dalla scocca di un’auto, una Maserati, con a bordo una persona che navigava tra Ponte Vittorio e Ponte Milvio. Il natante, bloccato, fu messo in sicurezza dai pompieri all’altezza del lungotevere della Vittoria. Il pilota, un cittadino italiano di 40 anni che con il tettuccio aperto procedeva dritto in piedi, fu accompagnato dagli agenti al commissariato Borgo dove avrebbe dichiarato che, partito dalla Liguria, intendeva raggiungere Venezia… Molto creativo, molto avventuroso, molto spiritoso ma… L’iniziativa però non risultò ‘gradita’ per motivi di sicurezza ambientale e della navigazione. L'esemplare - lo stesso? - è arrivato a Ostia. Forse per una mostra?