Ostia - "In merito al Consiglio municipale di ieri, in cui è stato votato un ordine del giorno con cui si chiede la temporanea sospensione dei lavori relativi alla posa in opera di barriere fonoassorbenti in prossimità dei tratti urbani della Roma-Lido, ci corre l'obbligo di precisare:

1) i suddetti lavori fanno parte di un progetto definito quattro anni fa da Atac approvati dalla Regione, finanziati dallo Stato.

2) l'opera prevede l'abbattimento complessivo di 31 pini di cui 17 necessari alla messa in sicurezza della linea (la normativa prevede che il "letto di caduta" accidentale delle piante, non deve assolutamente interessare il transito dei convogli). Gli altri 14 pini ostacolano la messa in opera dei pannelli, di cui ala punto precedente. Si tenga presente che l'Atac ha assunto l'impegno, per questo secondo abbattimento, alla ripiantumazione di ben 150 alberi alti almeno 4 metri. 

3) l'opposizione si può fare esclusivamente contro l'abbattimento di questo secondo gruppo (14 pini). Ma è conveniente? (si ottengono i pannelli ed un numero altissimo di nuove essenze arboree). 

4) molti consiglieri hanno tranquillamente affermato di non conoscere il piano dei lavori e la loro programmazione. Ciò può dare il destro al Supercommissario Bondi (nell'operazione Spendingrewiev) di proporre l'abolizione dei Consigli Munipali. Questo ci preoccupa. 

5) il rinvio del cantiere anche per i primi 17 pini, lascia esposta potenzialmente la linea a pericolose cadute accidentali degli alberi." Lo dichiara in una nota l'Osservatorio Civico 13.