Ostia - In seguito al chiarimento tra l'assessore Renzo Pallotta  e   il capogruppo Angelo Paletta sulle macchie di sangue trovate  nella stanza della vicepresidenza del municipio vi sono ulteriori sviluppi sulla delicata vicenda.

 

 

"Oggi ho richiesto al direttore Bisanzio copia di tutti gli atti della Giunta del Municipio XIII votati dall'assessore Renzo Pallotta. Il mio intento è quello di aiutare, in modo leale e franco, il vicepresidente Pallotta a capire chi  può aver fatto un simile gesto intimidatorio fin dentro il
Palazzo del Governatorato. E' intollerabile quanto accaduto  e non intendo fare distinzioni di colore partitico di fronte  a minacce gravissime contro un amministratore pubblico".

 

Infatti, il presidente del gruppo UdC municipale ha formalmente espresso in aula consiliare Massimo Di Somma le sue preoccupazioni per la scarsa sicurezza all'interno del municipio e sul territorio.

 

 

"Anche attraverso tali atti spero di comprendere quali interessi poco trasparenti si potrebbero essere azionati ai danni dell'assessore Pallotta, cui oggi ho rinnovato le mie preoccupazioni per l'incolumità della sua persona. Non c'è bisogno di ricordare che viviamo in un municipio dove esistono organizzazioni criminali collegate con la mafia, la camorra e la n'drangheta e le ripetute gambizzazioni delle ultime settimane e gli omicidi eccellenti dell'ultimo anno devono esserci di monito", dichiara Angelo Paletta, presidente del gruppo consiliare UdC al municipio Roma XIII.