XIII Municipio, Paletta: 'Pace senza la fiducia della sua maggioranza'
Ostia - Dopo il voto del Consiglio del Municipio Roma XIII di venerdì 20 luglio che invitava l'assessore ai servizi sociali Lodovico Pace a rassegnare le sue dimissioni, arrivano a scoppio ritardato le reazioni politiche, maturate nel fine settimana. La vicenda inizia giovedì in Consiglio, dove si era iniziata a discutere la mozione di dimissioni dell'assessore Pace presentata con le firme di tutti i consiglieri dell'opposizione ed il sostegno celato di alcuni consiglieri del PDL. Giovedì sera, però, con una mossa tattica, i consiglieri della maggioranza fanno cadere il numero legale facendo venire meno le tredici presenze necessarie ed il Consiglio viene aggiornato al giorno successivo dove, invece, bastano nove voti per approvare la mozione. Venerdì 20 viene aperto il Consiglio, tutti i consiglieri del PDL escono dall'Aula e laciano solo l'assessore Pace a ricevere in solitudine l'attacco politico condotto in modo autosufficiente dall'opposizione. Ma proprio quando l'affondo dell'opposizione pareva già superato sul piano della cronaca politica, l'assessore Pace ha risollevato la questione scottante convocando una conferenza stampa in cui ha cercato di autolegittimarsi attaccando la precedente Giunta di centro sinistra e raccontando il suo operato per fronteggiare un'eredità difficile.
"Dopo quattro anni di governo, spero che l'assessore Pace capisca che il suo problema non è il passato ma il presente, tanto che la sua maggioranza lo ha lasciato solo in Aula davanti ad una richiesta di dimissioni approvata all'unanimità dal Consiglio" dichiara Angelo Paletta (UDC), presidente del Gruppo Misto al Municipio Roma XIII. "Il presidente Vizzani - conclude Paletta - lo terrà sicuramente nella sua Giunta; tuttavia il colpo politico subito dalla sua stessa maggioranza ridimensiona la sua speranza di correre per la candidatura a presidente del Municipio alle elezioni amministrative del prossimo anno".
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