Ostia - “Continuiamo a seguire con attenzione l’annosa questione d Telecardiologia dell’ospedale Grassi di Ostia, il cui servizio sarebbe cessato il 15 febbraio scorso.

Sul tema abbiamo subito presentato una interrogazione urgente ma ci saremmo aspettati dal presidente Zingaretti e dall’assessore D’Amato almeno una immediata rassicurazione mediatica su questo innovativo servizio, rientrante nel progetto di telemedicina, che prevedeva in organico tre tecnici di cardiologia, due cardiologi e un numero complessivo di 973 pazienti monitorizzati.

Perché questo assordante silenzio istituzionale? Perché la Regione non dice ai cittadini la realtà delle cose e se sia intenzione della medesima ripristinare la telecardiologia al Grassi? Ricordiamo che siamo di fronte a una tecnologia dalle molteplici applicazioni cliniche in ambito aritmologico, che può salvare vite umane, creare indotto occupazionale ed essere vera e propria eccellenza sanitaria per tutto il Lazio”.

Così, in una nota, il consigliere regionale del Lazio e uno dei fondatori nazionali di “Cambiamo” con Toti, Adriano Palozzi.