Ostia - “Entro la fine dell’anno apriremo la casa del parto Acqualuce dell'ospedale Grassi”, ha dichiarato oggi Vincenzo Panella, direttore generale della Asl RmD, intervenendo all’inaugurazione del nuovo pronto soccorso del nosocomio di Ostia, potenziato e ampliato in vista del Giubileo. Al taglio del nastro hanno partecipato il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ed il ministro della salute Beatrice Lorenzin.


IL COMITATO – Il direttore Panella, rispondendo ad alcune rappresentanti del Comitato a difesa della Casa del parto e dei servizi materno-infantili, ha spiegato di aver “deciso di aprire solo quando eravamo certi di poter mantenere la struttura aperta non come è stato fatto in passato: nel 2009 la casa del parto è stata inaugurata senza progetto organizzativo".


LE DONNE E MAMME - Le donne e le mamme, che reggevano dei cartelli con su scritto ‘Zingaretti Lorenzin riaprite Acqualuce’ e ‘Acqualuce il tesoro del Grassi è ancora chiusa Perché?’, hanno chiesto chiarimenti al governatore. “Siamo riuscite a parlare con Zingaretti e il ministro Lorenzin”, scrive sulla pagina Facebook del Comitato una donna: “Panella ha pubblicamente promesso che sotto l'albero di Natale troveremo ciò che abbiamo tanto desiderato, cioè la riapertura della casa”. Il presidente Zingaretti, da parte sua, ha detto che "diritti e legalità devono andare insieme e le cose si fanno ma si devono fare in regola". Vincenzo Panella ha tenuto a rassicurare le donne e altrettanto ha fatto il ministro Lorenzin.



ACQUALUCE - Sarà finalmente risolta la vicenda della prima casa del parto naturale dell’Italia centro-meridionale chiusa o funzionante a singhiozzo da ormai qualche anno per mancanza di personale? A portare avanti la battaglia di questa struttura, accolta con con entusiasmo da moltissime donne favorevoli al parto naturale, non medicalizzato, il Comitato a difesa della casa del parto. Numerose le manifestazioni, pacifiche, alle quali le donne si sono spesso recate portando, come oggi, i propri bimbi. Ci sono state richieste e appelli, ma fino adesso non è stata trovata una soluzione. Oggi l’impegno del direttore Panella.



DAVIDE BARILLARI - Davide Barillari, consigliere regionale del Lazio del M5S, lo scorso luglio ha chiesto senza mezzi termini le dimissioni immediate del general manager  “per come ha gestito la chiusura della Casa del Parto 'Acqualuce' di Ostia”. “C'era tutto il tempo per salvare questa struttura, potenziarla e rilanciarla ma la giunta Zingaretti, volutamente, l'ha lasciata morire facendo perdere l'unica possibilità di un servizio pubblico gratuito e di alto valore per Roma e tutto il Centro Sud. Non sono bastate le tante proteste dei cittadini, dei sindacati, degli operatori sanitari, delle ostetriche e delle mamme riunite nel comitato Comitato a Difesa della Casa del Parto e dei Servizi Materno-Infantile e neanche i nostri atti”, dichiarò Davide Barillari, ricordando che il M5S "ha provato in diverse occasioni a salvare l'esperienza di Acqualuce: dopo aver visitato la struttura e discusso con gli operatori, abbiamo presentato una mozione, mai discussa in aula, ad aprile abbiamo depositato un'interrogazione urgente a risposta immediata ancora senza risposta".