Ostia - "È finalmente partito da due giorni il fantomatico piano freddo nel Municipio X, dopo roboanti proclami iniziati a novembre 2021 su un servizio essenziale che un Municipio dovrebbe mettere in atto osservando un rispettoso silenzio a tutela dei numerosi indigenti, pur consapevoli delle numerose difficoltà per raggiungere il miglior obiettivo. Quello che lascia sconcertati è la tenacia diffusa nel voler a tutti i costi trovare le colpe nell’Amministrazione passata, che sicuramente poteva fare di più ma ha fatto meglio di quella attuale.

Il nostro territorio era amministrato dal centrosinistra prima di noi e nessuna progettazione degna di nota è mai stata posta in essere per un centro di accoglienza, tranne la vicenda Do.Re.Mi… diverto cambiando prima la destinazione d’uso di una Scuola d’infanzia necessaria al territorio, sperperando milioni di euro per progetti fantasma, bonifiche e riqualificazioni, per finire con un sequestro dell’area a seguito di indagini.

Durante la nostra consiliatura il piano freddo è sempre stato realizzato con grande fatica e impegno, sicuramente non è stato ’pubblicizzato’ perché nessuno lo ha ritenuto opportuno, ma ha ricevuto forti critiche anche dalle stesse forze politiche che ora si dimenano nel tentativo di giustificare le loro mancanze. La Giunta del M5S si è insediata il 7 dicembre 2017, e nonostante sia subentrata ad un Municipio commissariato per mafia, con la necessità di reperire i fondi da Roma Capitale per il piano freddo, è riuscita a farlo partire il 5 gennaio 2018 ed è arrivato ad ospitare fino a 40 persone in fragilità.

Il piano freddo 2018/2019 è partito il 2 gennaio 2019 per 25 persone. Nella stagione invernale 2019/2020 è partito il 28 dicembre 2019 per 15 persone. Lo scorso inverno ha preso via il 29 dicembre 2020 per 20 persone. Numeri che non sono ancora sufficienti, ma se messi a confronto con l’azione dell’attuale Amministrazione insediatasi ai primi di novembre, con fondi preesistenti, partito il 5 febbraio per sole 10 persone, sono numeri di gran lunga più efficaci. Al Presidente del Municipio X, che sembra non sopportare alcuna critica o manifestazione di dissenso, suggeriamo di farsene una ragione. Non sopporteremo inerti la distruzione punto per punto del nostro lavoro, né vanificheremo i sacrifici dei cittadini del territorio. Su spiagge, scuole, mercato sociale, fragilità, legalità e trasparenza ci troverà sempre dietro una barricata".

Così in una nota la consigliera del X Municipio Silvia Paoletti (M5S).