Ostia, Pd: “Ad un anno dall’annuncio, la Palestra della Legalità è ancora chiusa”
Occorre però che il Comune, tramite il Dipartimento Urbanistica, emani una delibera con la quale si dichiara che tutto ciò è legittimo a livello urbanistico. I responsabili del PAU, purtroppo, non si dimostrano collaborativi: infatti, non si è presentato nessuno neanche all'ultima commissione, già spostata per esigenze del PAU stesso.
C’è un rimpallo di competenze tra Campidoglio e X Municipio, nonostante siano entrambi amministrati dal Movimento 5 Stelle, ed è ormai palese la volontà di non fare 'favori' in campagna elettorale a Nicola Zingaretti, che ha avuto il merito di avviare un protocollo d’intesa tra Regione Lazio e Tribunale di Roma per il riutilizzo sociale di questo immobile sequestrato all'imprenditore Balini. Tutto questo si risolve in un danno per i cittadini, che ancora oggi non possono usufruire di un bene prezioso.
La Palestra della Legalità è paradossalmente tenuta in ostaggio proprio da chi si professa paladino della legalità! Noi non prenderemo pause dopo le elezioni: annunciamo una grande mobilitazione con volantinaggi a partire dal 5 marzo. Vorremmo che la commissione municipale, convocata 'stranamente' per il 9 marzo (cinque giorni dopo il voto), fosse largamente partecipata da cittadini di ogni schieramento. Perché la realizzazione di una palestra gratuita per i giovani in un immobile sequestrato è una battaglia che, prima dei colori politici e dei calcoli elettorali, riguarda tutti coloro che vivono quotidianamente il territorio.". Lo dichiara in una nota Flavio De Santis, Segretario Partito Democratico X Municipio.
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