Ostia - Le forti mareggiate invernali continuano a mangiare metri di spiaggia ogni giorno. Il litorale del XIII Municipio deve continuamente fare i conti con l'erosione che non da tregua ai balneari. La stagione estiva si avvicina e per non avere ripercussioni si corre ai ripari. Lunedì 21 gennaio infatti due rappresentanti dell'imprenditoria balneare lidense, Franco Petrini del Sib e Ruggero Barbadoro presidente Fiba, hanno preso parte ad un tavolo tecnico con l'Ardis (l'ente regionale per la difesa del suolo) per discutere della fase conclusiva del ripascimento sulle rive di Ostia Levante.


Dunque lungo 4 chilometri di costa potrebbero essere posizionati 8 pennelli a forma di T distanti circa 400 metri l'uno dall'altro, perpendicolari alla battigia. Lunghi 110 metri per la parte emersa e altri 160 metri immersi fino a 4 metri di profondità. Una mastodontica struttura a pettine lungo la costa nel tratto tra la foce del canale dei pescatori e la tenuta del Presidente.


"I lavori inizieranno a fine febbraio e speriamo di finire in tempo prima dell'inizio della stagione estiva"  ha dichiarato Ruggero Barbadoro, presidente Fiba.


I primi metri cubi di sabbia erano stati gettati sulle coste del XIII Municipio nella primavera del 2012  grazie all'intervento non solo dell'Ardis ma anche di alcuni esponenti della Regione Lazio.


"Già nella primavera del 2012 l'on. Maurizio Perazzolo è intervenuto personalmente per controllare i lavori." Ha continuato Barbadoro. 


Meno entusiasti i pescatori poiché speravano che "almeno uno dei pennelli fosse sistemato all'altezza del canale per ovviare al mancato prolungamento dei moli al fine di impedire l'insabbiamento della foce". hanno dichiarato i membri dell'associazione Quelli del canale. Pare infatti che il primo pennello di questa mega struttura pensata per contrastare l'erosione potrebbe essere posizionata tra lo stabilimento Venezia e la Vecchia pineta, dunque a circa 200 metri dal canale.