Ostia, pesce privo di etichette: multati due negozi

Ostia – Sanzioni ai titolari di due negozi di Ostia che avevano pesce destinato alla vendita privo dei necessari certificati di tracciabilità e conservato in promiscuità con altri generi alimentari in violazione delle previste norme igienico-sanitarie. Ad effettuare i controlli i militari della capitaneria di porto di Fiumicino nel corso dei servizi per la corretta commercializzazione dei prodotti ittici a tutela della salute dei consumatori.

LE SANZIONI - Il complesso delle sanzioni amministrative elevate nel corso dei vari controlli durante la scorsa settimana lungo la costa laziale ha raggiunto la cifra di 21.872 euro ed è di 45 chili il totale del prodotto ittico sequestrato durante le attività di controllo sulla filiera della pesca.

I controlli effettuati hanno permesso inoltre di sequestrare 4 reti da pesca sul litorale di Fiumicino, di Terracina e di Gaeta poste irregolarmente all’interno della fascia riservata alla balneazione. Inoltre, sempre a Fiumicino e Gaeta sono stati multati due venditori ambulanti non autorizzati intenti a vendere pesce: tutto il pescato è stato posto sotto sequestro.

I SOCCORSI - Nel corso del fine settimana sono state diverse le operazioni di assistenza e soccorso effettuate nei confronti di imbarcazioni in difficoltà. In particolare, nel primo pomeriggio di domenica, la motovedetta 891 della capitaneria di porto di Civitavecchia è intervenuta per soccorrere una barca con un’avaria al timone a circa 5 miglia a largo di Ladispoli. Il personale della guardia costiera, dopo aver intercettato il natante con 7 persone a bordo, ha provveduto a trasbordarle sulla motovedetta scortando l’imbarcazione fino all’ormeggio in sicurezza nel porto di Santa Marinella.

I TRE ADOLESCENTI - Nel pomeriggio di sabato, invece, a largo del litorale di Santa Marinella, i militari della guardia costiera, coadiuvati dal Nucleo Sommozzatori di Santa Marinella, hanno soccorso tre adolescenti a bordo di una canoa in difficoltà che, a causa del forte vento, non riuscivano a rientrare a riva.

PORTO DI CIVITAVECCHIA - Nel porto di Civitavecchia, scalo turistico del Lazio, si conferma l’elevato numero dei passeggeri transitati durante la settimana con un totale di 55.933 persone che hanno utilizzato navi di linea, con un carico di 16.431 veicoli, oltre ai 48.381 passeggeri, tra arrivati ed imbarcati, sulle 13 navi da crociera che hanno toccato il porto nel fine settimana sotto il monitoraggio e la sorveglianza dell’Autorità Marittima, in collaborazione con gli altri enti e forze di polizia che operano nel porto.

CARTELLI MULTILINGUE - Giunti ormai al clou della stagione estiva, è importante segnalare la diffusione, sugli oltre 330 chilometri di coste laziali, dei nuovi cartelli plurilingue – introdotti proprio quest’anno -, che indicano l’assenza del servizio di salvataggio nelle più importanti spiagge libere della Regione. Al momento, anche grazie all’impegno del personale della guardia costiera, i dati sugli incidenti balneari sono positivi e stanno dunque dando ragione all’iniziativa sostenuta con forza dalla Direzione Marittima del Lazio, assieme all’Anci Lazio.

FERRAGOSTO - Prove di ferragosto per la capitaneria di porto che in particolare durante il fine settimana appena trascorso è stata costantemente impegnata lungo tutto il litorale in numerosi soccorsi ed interventi a tutela di bagnanti e diportisti, la cui sicurezza, per terra e per mare, è stata assicurata grazie all’ingente dispositivo terrestre e navale messo in atto su tutto il territorio.

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