Ostia, picchia l’ex in spiaggia poi scappa su una canoa
Ostia – La colpisce con un pugno al petto, facendola cadere a terra, poi scappa a bordo di una canoa. Vittima di questo terribile atto di violenza una donna di 38 anni che stava trascorrendo un pomeriggio di relax sulla spiaggia di uno stabilimento balneare a lungomare Caio Duilio, a Ostia. Questi i fatti. Erano da poco passate le 16 di ieri, lunedì 2 giugno, quando la 38enne è stata avvicinata all’improvviso dall’ex compagno che, in preda all’agitazione, ha preteso di vedere il figlioletto, nato dalla loro precedente unione. Dopo avergli detto che il bambino si trovava in piscina con i suoi amichetti, la donna si è avvicinata all’ex preoccupata che potesse fargli del male. E’ stato allora che l’uomo, un 40enne pregiudicato, le ha sferrato un pugno al petto, facendola barcollare e quindi cadere.
Alcuni bagnanti che hanno assistito sgomenti alla scena si sono avvicinati per evitare che potesse accadere il peggio e allora l’aggressore, capendo di averla fatta grossa, si è diretto verso il mare fuggendo a bordo di una canoa. Sul posto sono tempestivamente intervenuti i carabinieri che hanno raccolto le prime testimonianze. La donna è invece stata portata in ospedale, dove i sanitari le hanno riscontrato una contusione al torace: se la caverà con 21 giorni di riposo e cure mediche. Nel frattempo il 40enne, che si era allontanato verso sud a bordo del natante, dopo una ventina di minuti, pensando di passare inosservato è tornato verso la riva dove è però stato bloccato e arrestato dai carabinieri che avevano seguito i suoi spostamenti dalla spiaggia. Dai primi accertamenti è emerso che l’uomo anche in passato si era reso responsabile di episodi violenti nei confronti della propria ex, che aveva sporto regolare denuncia alla stazione di Ostia. L’uomo è stato condotto nel carcere romano di Regina Coeli dove sarà interrogato nelle prossime ore per il reato di atti persecutori.
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