Ostia, poesie dal cuore al teatro Fara Nume
Nelle poesie di Malapena le parole si trasformano in emozioni, sentimenti, amore.
Poetessa disabile, da sempre impegnata nel sociale, nei problemi della disabilità, dei minori, delle donne, degli immigrati, delle pari opportunità, si sente una donna abbastanza matura che, pur vivendo quotidianamente un disagio fisico importante, ciò non le ha impedito di raggiungere i suoi obiettivi o soltanto di rallentarne il percorso, nè di vivere con orgoglio la sua vita.
Prima di sentirsi una persona diversamente abile si è sempre sentita una donna rispettata dalla sua famiglia e dai suoi amici.
Ciò le ha dato coraggio e forza per vivere serenamente e con orgoglio la sua vita. Persona semplice, amante dei bambini, dai suoi versi trapela solo gioia e pace del cuore. L'Assessore alla Cultura del Comune di Bolle, On. Rosa Praticò, la descrive capace di fare tante cose che, pur non potendo, continua sempre a fare e rifare dimostrando ai giovani di oggi che la vita continua sempre e comunque, che esiste un modo per vivere la vita senza paura, perchè i limiti dell'amore vero non esistono.
Le letture, curate dal M° Andrea Serafini Direttore Artistico del Teatro Fara Nume, saranno proposte da Stefania Maccari.
L'accompagnamento musicale è affidato alle mani di un giovane musicista e compositore romano, Edoardo Arturo Serafini, che mette nella sua musica passione, sensualità, poesia.
La cantante attrice Giò Di Sarno ha realizzato numerosi spettacoli in Italia e all'estero. Impegnata nel sociale, attualmente lavora a Radio Ies ove conduce il programma "L'emigrante", in cui intervista personaggi che vivono nella città di Roma da immigrati. E' stata intervistata da Gigi Marzullo.
Tags: ostia