Ostia, Poggio: “Al liceo Anco Marzio non c’è posto per i ragazzi di Fiumicino”
LA DENUNCIA - "Le domande che arrivano dal nostro Comune vengono costantemente rifiutate tanto da costringere decine e decine di studenti a indirizzarsi o a Spinaceto o Bravetta (ma per arrivare lì servono due ore con i mezzi) o cambiare completamente indirizzo di studi", spiega.
DIRITTO ALLO STUDIO - "Possibile che i nostri ragazzi non abbiano diritto alla studio? Possibile che in tre anni non si sia riuscito a fare nulla in questo senso? In consiglio comunale abbiamo approvato qualsiasi documento possibile, mozioni, ordini del giorno, persino una richiesta, che sembrava una supplica, indirizzata a Regione ed ex Provincia di Roma per 'aprire' una classe di scienze umanistiche al liceo di Maccarese. Tutto inutile: siamo ancora al punto di partenza. Da ieri la rete si è mobilitata con l'hashtag '#vogliostudiareancheio'. Una protesta pacifica, colorata ma che senza un aiuto concreto delle istituzioni rischia di fare la fine dei tanti documenti approvati", sottolinea Federica Poggio.
IL SINDACO - "Serve un interessamento vero del sindaco Montino per sbloccare la situazione: come opposizione siamo pronti a supportare qualsiasi iniziativa utile, anche a manifestare sotto gli enti competenti se serve. Ma l'in put deve partire da chi oggi governa il Paese, la Regione Lazio, l'ex Provincia di Roma e il Comune di Fiumicino. E tutti sanno a chi mi riferisco", conclude la consigliera azzurra.
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