OSTIA: POLEMICHE PER PIAZZA ANCO MARZIO, BOTTA E RISPOSTA TRA ONORATO E OLIVE
Botta e risposta tra il consigliere comunale Onorato e l’assessore del XIII municipio Olive, sulla questione sicurezza in piazza anco marzio. Così Onorato: “Il fatto che i cittadini di Ostia stiano presentando una petizione pubblica per permettere il passaggio delle biciclette in Piazza Anco Marzio la dice lunga sullo stato di confusione in cui si trova la Giunta Vizzani. Mi chiedo che tipo di pericolo possa essere paventato per i pedoni e perché nelle più belle cittadine italiane e ed europee le zone pedonali ammettano il transito delle biciclette. E’ evidente che chi usa la bicicletta in una piazza pedonale non partecipa ad una tappa a cronometro. L’uso delle due ruote quindi non può che avvenire in un quadro di civile convivenza, così come è sempre stato e così come avviene in qualsiasi piazza pedonale d’Italia. E’ dunque assurdo che invece che stimolare la mobilità alternativa, la Giunta Vizzani scoraggi l’utilizzo delle due ruote.
E’ da mesi che Piazza Anco Marzio presenta problemi molto più seri del transito delle biciclette. A causa di una inefficiente manutenzione del verde, ben sei grandi palme sono morte e giacciono nell’incuria. Trovo francamente assurdo che non si discuta di questo e che invece si perda tempo dietro assurdi divieti di libero transito. Mi chiedo inoltre se addirittura verranno impiegate delle risorse pubbliche e posti dei vigili a presidio”: lo dichiara in una nota l’On. Alessandro Onorato, Capogruppo Udc al Comune di Roma.
Paolo Solvi, coordinatore Udc del XIII Municipio, annuncia che “l’Udc del XIII Municipio inizierà una raccolta firme e sosterrà l’iniziativa dell’Associazione “Ostia In Bici” affinché prevalga il buonsenso rispetto ad assurdi divieti”.
A replicare al consigliere dell’Udc ci pensa l’assessore Olive, che dichiara: “Non vorrei si strumentalizzasse la questione- ha spiegato Amerigo Olive, Assessore Mobilità XIII Municipio- come al solito, chi ha pochi argomenti coglie la “palla al balzo” per muovere attacchi e sollevare polemiche. E forse si parla senza neanche essere abbastanza informati. È vero che in altre più belle cittadine italiane ed europee, le zone pedonali ammettono il transito delle biciclette, ma è altresì vero, che magari possono vantare di spazi più ampi dove la convivenza non crea difficoltà. E’ vero che chi usa la bicicletta in una piazza pedonale non partecipa ad una tappa a cronometro, ma è altresì vero che si sono registrati piccoli-lievi incidenti, a causa di indisciplinati che ci hanno costretto a correre ai ripari, perché crediamo che sia meglio intervenire, piuttosto che aspettare il danno, soprattutto su argomenti su cui intervenire non richiede lunghi iter burocratici. È vero che occorre stimolare la mobilità alternativa, non a caso stiamo lavorando sulla questione e proprio ieri ho dichiarato di essere favorevole a collaborare con le associazioni di ciclisti per individuare maggiori spazi. Fa bene, il Consigliere Onorato a promuovere la mobilità alternativa, ma ci piacerebbe sapere cosa ha fatto in merito quando era Assessore e Vice-Presidente di questo Municipio. Chiudo- ha concluso Olive- riprendendo quanto dice il Coordinatore Udc XIII Municipio, Paolo Solvi, concordando con lui che sulla questione debba prevalere il buonsenso…purchè non si parli di “assurdi divieti”. Ricordiamo infatti che questa decisione è stata presa insieme al Comandante della Polizia Municipale del XIII Gruppo nel pieno rispetto delle regole e dei regolamenti”.
Roma, 28.10.2009