Ostia - "Dalla mareggiata cominciata il 27 ottobre, che ha causato la chiusura del Pontile di Ostia il giorno successivo, le transenne stanno ancora lì, senza neanche un cartello che spieghi se ci sono problemi di stabilità o perché la più famosa passeggiata del Mare di Roma sia vietata al pubblico. Il Municipio deve spiegare perché, finito il maltempo, ci sia ancora lo sbarramento. Ho protocollato una richiesta alla Presidente Di Pillo e all'assessore ai lavori pubblici Bollini e aspetto che facciano sapere alla cittadinanza cosa accade. Se ci sono problemi di stabilità, allora lo si dica, altrimenti non si capisce perché nel prossimo weekend, che si prevede di sole, i tanti romani e turisti che si riverseranno ad Ostia non potranno godersi la terrazza sul mare. Tutto ciò mentre anche l'altro affaccio sul mare, quello della Rotonda di piazzale Cristoforo Colombo, è chiuso da anni per restauro, che speriamo cominci presto".

È quanto dichiara Andrea Bozzi, capogruppo delle liste civiche autonomiste "Ora" e "Un Sogno Comune".

"Il prezioso simbolo della nostra città - prosegue - ha già subito da tempo ammaloramenti come la caduta di alcune colonnine in travertino, per i quali ho presentato già diverse settimane fa una mozione in Consiglio che spero prima o poi verrà discussa. Mi auguro che l'ultima violenta mareggiata non abbia provocato danni molto più gravi. Ma se per caso stiamo aspettando il collaudo da parte del Dipartimento capitolino Simu per saperlo e per capire quindi il livello di stabilità, allora che si diano una mossa da Roma. È è assurdo perdere tempo e lasciare e la situazione al buio, come del resto è di fatto il Pontile la notte, visto che l'illuminazione è quasi sempre tristemente spenta".

"Purtroppo - conclude Bozzi - la mareggiata, oltre a distruggere molte cabine all'interno degli stabilimenti balneari, ha anche distrutto la passerella del varco a mare pubblico proprio su piazzale dei Ravennati, e anche questo è un problema che andrà risolto, visto che quello è l'unico passaggio pubblico che consente ai passanti di accedere liberamente alle nostre spiagge".