Ostia – In merito al via libera all’ampliamento del porto turistico di Ostia interviene il Laboratorio urbanistico del municipio XIII.

 

 

 

“L’approvazione della delibera della ratifica dell'accordo di programma per il raddoppio del porto poteva essere per l'assessore Corsini una delle ultime occasioni per mostrarsi, in aula Giulio Cesare, con qualcosa di concreto appartenente al quel fantomatico progetto che va sotto il nome di 'waterfront'”, dichiara il Lab.Ur.

 

 

 “Ed invece è riuscito a fare per ben tre volte la figura dell'impreparato: invertendo il numero di posti auto con quelli dei posti barca, dimenticando quale è l'investimento dell'opera, non rispondendo alla domanda sull'incredibile ritardo accumulato dalla ratifica rispetto all'approvazione della giunta regionale”.

 

 

 

 “Per Corsini”, puntualizza il laboratorio, “ci sono 650 posti barca contro i 611 effettivi. Corsini ha telefonato davanti ad una giornalista per farsi dire quanti milioni di euro pioveranno con il raddoppio del porto. Corsini, poi,  non sa giustificare perchè, dal 6 agosto 2012, data in cui la giunta regionale ha approvato la proposta dell'accordo di programma, siano passati 98 giorni contro i 30 previsti per legge (Art. 34, comma V, D.l.gs. n. 267/2000)”, proseguono.

 

 

 

“Non solo, ma si allontana dal suo posto, parlottando tra il pubblico e non rispondendo a nessuna domanda rivoltagli dall'assemblea capitolina. Uno spettacolo tra il grottesco e l'imbarazzante. Poco prima di lui l'attore Sylvester Stallone era entrato in Campidoglio per ricevere la Lupa Capitolina: lui, almeno, la parte, l'ha recitata bene”.