Ostia, Sel: “Stop alle potature selvagge. Subito accesso agli atti”
Ostia – Ancora critiche alle “potature selvagge” in corso in alcune strade di Ostia levante. A contestare gli interventi, dopo il comitato Sentinelle degli alberi, è Sandro Lorenzatti, coordinatore Sel XIII.
“Sono anni che denunciamo le modalità di potatura adottate nel XIII Municipio. Sembra che ciò non serva a nulla perché, a nostro avvison si continua a danneggiare il patrimonio arboreo di Ostia e del territorio. Anche in questi giorni si potano alberi che non ne hanno bisogno, per esempio i lecci in via Carlo del Greco, e si lasciano cadere i rami di alberi che andrebbero potati, a via Fiamme Gialle e via Mar dei Coralli. Si effettuano lavori durante l’infiorescenza e la nidificazione”, spiega Lorenzatti.
L’impressione? “E’ che i lavori vengano eseguiti tanto per portare a termine l'appalto oppure per azzerare la ramificazione e la fogliatura degli alberi in modo da risparmiare sulla manutenzione. I cittadini che chiedono chiarimenti si sentono rispondere che non ci
sono soldi oppure ricevono spiegazioni pseudo-tecniche che, alla prima verifica, risultano essere delle baggianate”.
“I lavori”, prosegue, “vengono eseguiti così male che i cittadini ormai sperano che non vengano effettuati perché dove arriva il municipio e le ditte incaricate scompaiono gli alberi per anni, se non per sempre, a causa di radicali "capitozzature" delle piante”.
“Le responsabilità e il fallimento sono da attribuirsi a chi gestisce politicamente e tecnicamente la manutenzione del verde municipale. Sel XIII ha inviato al presidente Giacomo Vizzani e all'assessore all'ambiente Giancarlo Innocenti una richiesta di accesso agli atti per sapere con quale criterio sono stati scelti i luoghi i tempi e le modalità della potatura. Vedremo se saranno
in grado di giustificare un lavoro che, al momento, non sembra avere giustificazioni”, conclude l’esponente politico.
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