OSTIA: PREMIO GUIDO SACCHI, CONSEGNATI I RICONOSCIMENTI AGLI STUDENTI LICEALI
Roma, 10 ottobre – Si è svolta questa mattina nel salone dei Trofei della Tenuta del Presidente della Repubblica di Castelfusano, la cerimonia di consegna dei riconoscimenti agli studenti che hanno preso parte alla quinta edizione de “Il piacere d’imparare” dell’Associazione Guido Sacchi. All’iniziativa ha preso parte il Presidente del municipio XIII, Giacomo Vizzani che ha premiato 14 allievi dei licei del territorio. Democrito, Faraday, Verne, Toscanelli, Labriola, Magellano, Urbani, e Anco Marzio. Il premio intende incoraggiare ciò che Guido Sacchi più amava: imparare e insegnare ad imparare, con il fine di promuovere il “sapere” inteso come interesse nell’apprendimento, curiosità intellettuale, passione per la ricerca, desiderio di trasmettere ad altri la fiducia nello studio.
Guido Sacchi, scomparso nel 2004 all’età di 30 anni, era ricercatore presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, collaboratore all’università di Pisa, docente di Lettere al Liceo Democrito di Roma, autore di diversi studi sulla letteratura italiana del Cinquecento e Seicento, redattore della Einaudi editore.
“È la seconda volta che sono presente a questa manifestazione - ha detto il Presidente Vizzani - a cui il XIII municipio non ha esitato a dare il patrocinio, considerato l’importante messaggio che contiene. È un invito ad avvicinare i ragazzi alla cultura, al mondo dei libri e dell’informazione. Sono convinto - ha detto ancora Vizzani - che queste iniziative non possono fa altro che bene al nostro territorio; la formazione dei giovani deve essere una priorità per tutti noi. A noi “grandi” la responsabilità di educare coloro che rappresentano la classe dirigente di domani, mentre ai ragazzi va il consiglio di capire che quello di imparare oltre ad essere un dovere, è un vero e proprio “piacere”. Non lasciatevi - ha detto agli studenti presenti il presidente Vizzani - sfuggire questa occasione”.
Tra i temi proposti ai ragazzi in questa edizione 2009 del premio Guido Sacchi, “1989; cade il muro di Berlino-Quali altri muri devono cadere?”. Tra i premi: viaggi culturali e libri.