Ostia, Amnesty international presenta ‘My body my rights’: no alle spose bambine
L’EVENTO - Alle ore 20 - Consumazione offerta dal Gruppo Italia 267 di A.I ore 20.30 - Presentazionedel tema della serata a cura di rappresentanti di Amnesty International - Performance della Scuola di danza Cosmo dance - Coro Vesuviano - coro dei licei Enriques e Primo Levi - esecuzione musicale di Valeria e Simon - improvvisazione scenica dei rapper Avanzo della massa
L’INGRESSO - Ingresso e buffet a sottoscrizione con offerta libera a partire da 8 euro (5 euro fino a 21 anni). Una parte del ricavato sarà devoluta ad Amnesty International – Sezione Italiana.
L’INIZIATIVA - L’iniziativa pubblica intende offrire una serata di riflessione sulle tematiche inerenti alla campagna mondiale ‘My body my rights’, in cui Amnesty International è impegnata a chiedere ai governi di rispettare il diritto delle donne di prendere decisioni libere e informate sulla loro salute, il loro corpo, la loro sessualità e la loro vita riproduttiva. Si evidenzia tra gli altri il fenomeno delle spose bambine, direttamente proporzionale ai casi di mortalità materna e infantile. Per ulteriori informazioni sulla campagna: http://www.amnesty.it/mybodymyrights.
GLI APPELLI - Nel corso della serata sarà possibile firmare appelli e petizioni di Amnesty International.
IL PREMIO NOBEL - Come è noto, nel 1977 Amnesty ha ricevuto il premio Nobel per la Pace. La sua credibilità ed il suo prestigio derivano dal rigore, dall'imparzialità e dall'indipendenza economica, religiosa e politica che la contraddistinguono.
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