Ostia - In merito al tema delle primarie sui municipi e alle dichiarazioni riportate da alcuni consiglieri di Roma Capitale del Partito Democratico, intervengono i consiglieri Pd del XIII Municipio, Andrea Tassone, Marco Belmonte e Francesco Spanò.

 

“Riteniamo indispensabile il coinvolgimento dei cittadini nella scelta dei vari candidati, a partire dai Municipi, per la coalizione del centro-sinistra, in un momento in cui l’anti-politica e la sfiducia nei rappresentanti istituzionali, definiti dall’opinione pubblica “casta”, sono dilaganti nella nostra società. Ci auguriamo che le primarie come strumento di democrazia possano fornire una vera partecipazione dei cittadini nelle scelte della vita politica. Scelte che non saranno più calate dall’alto, ma saranno espressione della volontà del territorio. E’ importante ritornare a dare voce ai territori e non alle logiche correntizie di partito”.

 

 

“Credo – afferma Antonio Caliendo, Vice Capogruppo del Partito Democratico in XIII Municipio – che le primarie per designare i candidati Presidenti nei Municipi di Roma, non debbano essere messe in discussione, soprattutto dopo la disastrosa esperienza di giunte di centro-destra che hanno governato lasciando i territori in uno stato di degrado sociale e culturale. La scelta dei cittadini riguardo i propri candidati è il modo migliore per dimostrare, in questi tempi di sfiducia verso la classe politica del nostro paese, che il centro-sinistra è pronto ad un confronto serio e leale con gli elettori, ponendo la politica al centro di una nuova stagione che sconfigga le demagogiche derive populiste dell’anti-politica che hanno già dimostrato, come a Parma, di non riuscire a rappresentare e governare una città, ma essere soltanto lo sfogo elettorale di una cittadinanza delusa che ha bisogno di nuovi stimoli, di nuove idee nelle quali credere, attraverso le quali essere protagonista. Le primarie sono quindi un sano e necessario esercizio di democrazia”.