Ostia -  E’ finito in manette per tentato furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale un cittadino di nazionalità rumena di 27 anni, residente a Sant’Angelo romano, già noto alle forze dell’ordine.  Ieri l’altro, poco prima di mezzogiorno, un cittadino italiano di 61 anni ha chiamato il 112 informando i carabinieri che  mentre stava percorrendo a piedi viale del Lido di Castelporziano era stato avvicinato da un giovane, presumibilmente straniero, che con mossa fulminea aveva tentato di sottrargli alcune banconote che aveva riposto nel taschino della giacca. Il ladro, però, non era riuscito a scipparlo, poiché disturbato dalla presenza di alcune auto di passaggio. Per questa ragione, si era spostato di qualche metro con l’evidente intento di ripetere l’aggressione in un momento più propizio.

 

Poco dopo, sul posto è intervenuta una pattuglia del Nucleo radiomobile dei carabinieri della Compagnia di Ostia. Notata la presenza dell’Arma, il giovane ha cercato di scappare ma è stato immediatamente raggiunto e bloccato. Durante il controllo, il ladro, pur di sfuggire alla cattura, ha insultato e colpito con calci e pugni sia i militari che la gazzella. E’ stato ammanettato e condotto in caserma dove ha continuato a sfogare la sua ira tentando di danneggiare sedie e mobili. Dopo l’arresto il 27enne è stato condotto nel carcere di Regina Coeli.  Ieri mattina, il giudice ha convalidato l’ arresto ed ha disposto la sua custodia in carcere.