Prostituzione, fermate 93 lucciole tra lungomare e la Colombo
Ostia – Le lucciole cercano di sfuggire ai controlli delle forze dell’ordine. Anche se questa notte ne sono state fermate 93 a via Cristoforo Colombo e lungomare Amerigo Vespucci. E poi a viale Palmiro Togliatti, via Prenestina, via Tiburtina.
E’ questa la novità che è emersa durante l’operazione condotta ieri dalla polizia locale di Roma Capitale. Le prostitute hanno infatti capito che essere fermate ai controlli significa perdere un’intera notte di lavoro. E così ieri sera, durante i controlli messi in campo dal Gruppo sicurezza sociale urbana, alla vista degli agenti, hanno cercato di filarsela.
A partire dalle 22.30 di giovedì, con base operativa presso il comando generale, 50 agenti della polizia locale hanno perlustrato il territorio del V, VII, VIII e il litorale di Ostia. Novantatre le prostitute fermate mentre adescavano clienti sulle strade maggiormente interessate dal fenomeno del meretricio.
Le donne, per lo più tra i 20 e i 30 anni, quasi tutte rumene ad eccezione di una nigeriana e di una polacca, sono state accompagnate in via della Consolazione per la stesura dei verbali e l’identificazione. Quattro di loro, prive di documenti, sono state identificate presso l’ufficio stranieri della Questura. Una di queste, con decreto di espulsione pendente, è stata trasferita al Cie di Ponte Galeria per essere allontanata dal territorio nazionale. Quindici i clienti fermati e multati per violazione dell’ordinanza antiprostituzione.
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