Ostia – Silenziosa, civile protesta dei residenti di Parco della Vittoria, a Ostia, contro l’elettrosmog che nel quartiere negli ultimi anni ha mietuto decine di vittime. L’ultima, Giorgia, era una giovane donna che, ammalatasi di tumore, è morta lasciando una bambina di soli tre anni. Oggi, in occasione del consiglio municipale, una quindicina di cittadini hanno accolto i consiglieri in arrivo esibendo dei cartelloni gialli e azzurri, i colori del sole e del cielo puliti, e quattro nuovi, due rossi e due neri, a rappresentare il lutto e il sangue versato. Tra i presenti i signori Bruno e Rita, genitori di Giorgia. Ad organizzare l’iniziativa Alessandra Perlusz, presidente del locale comitato di quartiere, da anni impegnata nella lotta per la dismissione delle antenne di telefonia mobile dalla Torre Acea e per il diritto alla salute. “La Commissione sull’elettrosmog sta facendo un ottimo lavoro. Per il presente ed il futuro, però”, spiega Alessandra Perlusz a Ostiatv: “Ma il passato? Solo promesse? La dislocazione dei rimanenti ripetitori era parte integrante del programma del Pd in campagna elettorale. E adesso, invece? Ecco allora giunto il momento di risollevare il problema. Oggi”, racconta, “eravamo una dozzina: alle 15 gli altri sono andati via, mentre io sono salita tra il pubblico e invitata a parlare. Allora ho detto che tutti, ognuno di loro, maggioranza ed opposizione, sono responsabili”, conclude. L’iniziativa sarà ripetuta come già in passato.