Ostia, Radicali: “Pubblicazione elenco concessioni: una nostra vittoria”
LA PRECISAZIONE – “Nel far notare all'ex consigliere Pd di Ostia Giovanni Zannola che quanto lui vanta di aver chiesto già da novembre (digitalizzazione e pubblicazione online delle concessioni balneari di Ostia) era già obbligatorio in base alla legge approvata a giugno 2015 dalla Regione, dove la maggioranza è del suo partito, ribadiamo che i dati pubblicati sul sito del Comune relativamente alle spiagge del litorale romano sono esclusivamente il risultato della nostra ostinazione nel far applicare quella legge e ce ne attribuiamo a tutti gli effetti il merito”, sottolineano Maria Laura Turco e Paolo Izzo.
LA RACCOLTA FIRME – “A novembre - proseguono - abbiamo raccolto a Ostia, anche con l’associazione Mare Libero, le firme di 130 cittadini su una petizione per la pubblicazione di questi dati. Non ottenuta risposta, il 23 dicembre abbiamo inoltrato una diffida al Comune di Roma a provvedere subito, facendo presente che la pubblicazione di quei dati è un obbligo scaturente dall'art. 5 della legge regionale numero 8/2015 e che la mancata pubblicazione prevede la sanzione della preclusione all'accesso delle agevolazioni finanziarie regionali, palesando quindi la possibilità di presentare noi una richiesta di danno erariale. 13 giorni dopo ecco l'adempimento da parte del Comune di Roma: segno che se si richiama ognuno alle proprie responsabilità, qualcosa accade”.
L’IMPEGNO – “Ora si va avanti - concludono - tutti i cittadini potranno controllare la corrispondenza tra quanto costruito sulla spiaggia e quanto autorizzato con la planimetria allegata alla concessione, verificando se la planimetria riporta - come dovrebbe - la stessa data e timbro della concessione alla quale è allegata. I cittadini potranno verificare a quale prezzo il bene demaniale è stato dato in concessione e anche se gli stabilimenti occupano l'area effettivamente concessa loro o se si sono "allargati", rubando alle spiagge libere. Liberi.tv, come sempre, ci ha pazientemente seguito e incoraggiato documentando la nostra azione con un video reperibile sul sito della webtv”.
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