Ostia - Aggettivi come “stravagante”, “eccentrico”, ed espressioni come “fuori dai canoni”, “sopra le righe” trasmettono solo in parte la vertigine, la passione, la furia con cui Raimondo Lanza Branciforte principe di Trabia, appartenente a una delle più antiche, nobili e facoltose famiglie di Sicilia, ha “aggredito” i suoi trentanove anni (1915-1954).  A sessant’anni dalla sua tragica fine, sono la figlia Raimonda Lanza di Trabia e la nipote Ottavia Casagrande a scavare nel passato di quest’uomo fascinoso e scapestrato, vorace ed eccessivo, che ha sublimato un’incontenibile angoscia di morte in un altrettanto incontenibile bramosia di vita: da una vecchia valigia sono emersi appunti, documenti, lettere, fotografie, che si sono trasformate in un libro, “Mi toccherà ballare. L’ultimo principe di Trabia”, che le due autrici presenteranno sabato 26 luglio a “Mare d’Autore”, la rassegna letteraria organizzata dallo stabilimento Gambrinus di Ostia Lido.

 

E’ il racconto di una vita straordinaria: Raimondo Lanza di Trabia combatte in Spagna, è compromesso con i fascisti ma poi aiuta i partigiani, caccia la tigre, dalla vasca da bagno della sua suite all’Hotel Gallia di Milano compra e vende calciatori, si batte a duello, partecipa a corse automobilistiche, organizza feste da mille e una notte. E’ amico dello scià di Persia e di Tomasi di Lampedusa, di Aristotele Onassis e di Luchino Visconti, di Gianni Agnelli e di Robert Capa. Ama Susanna Agnelli, Edda Ciano, Rita Hayworth e infine sposa Olga Villi. Sulla sua vita si è detto molto e qualcuno ha scritto, spesso senza reale cognizione di causa. Alla fine, la morte dell’ultimo principe di Trabia e la rovina finanziaria della sua famiglia risultano oscuramente legate al trionfo della mafia in Sicilia e al suo radicarsi nei palazzi del potere. Di Raimondo restano questa storia appassionata, il rimpianto per un mondo dorato imploso – fortune giocate, ville e palazzi perduti, ricchezze disperse –, il fulgore abbagliante di una vita bruciata.  La presentazione di “Mi toccherà ballare” avrà inizio alle 18.30 con ingresso libero. Al termine, il consueto “firma libro” e un cocktail offerto all’ospite e al pubblico dal Gambrinus. “Mare d’Autore” ha il patrocinio di Comune di Roma Municipio X, Regione Lazio, Assobalneari Roma, e la collaborazione della libreria Book Felix di Ostia Lido. Mare d’autore – Pomeriggi letterari al Gambrinus, stabilimento Gambrinus, Lungomare A. Vespucci 12 Ostia.