Ostia, rapina, furto, spaccio: raffica di arresti dei carabinieri. 6 in manette
Ostia – Raffica di arresti dei carabinieri della compagnia di Ostia. A finire in manette sono state sei persone per il reato di spaccio, rapina, furto e resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Altre tre persone sono state denunciate per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti e ricettazione. A piazza Baroni, a Ostia, una pattuglia del nucleo radiomobile ha tratto in arresto per detenzione ai fini dello spaccio un marocchino di 28 anni, già noto alle forze dell’ordine, che, nel corso di una perquisizione e stato trovato in possesso di circa 100 grammi di marijuana nascosta nei pantaloni. La droga, suddivisa in dosi di diverse dimensioni e pronta per essere venduta ai tossicodipendenti, è stata sequestrata. Sempre a Ostia, alla stazione Lido centro, i militari hanno arrestato per resistenza a pubblico ufficiale un cittadino liberiano di 28 anni, residente a Castel Madama, pregiudicato. Poco prima, per cause in corso di accertamento, l’africano aveva aggredito una guardia giurata. Quando sono intervenuti i carabinieri, lo straniero li ha minacciati e insultati tentando di colpirli con calci e pugni ma è stato immediatamente bloccato e ammanettato.
A San Giorgio di Acilia, nell’hinterland di Ostia, i carabinieri della stazione di via di Saponara hanno arrestato un pregiudicato 41enne residente nel quartiere con l’accusa di rapina. Le indagini erano state avviate il 15 novembre del 2012 a seguito di due rapine commesse lo stesso giorno da due malviventi ai danni di un bar di via di Castelfusano e di un cittadino in via di Saponara. Qualche giorno dopo gli uomini dell’Arma erano riusciti ad arrestare uno dei due malviventi dopo l’ennesimo “colpo”, nel quale aveva agito da solo. Grazie alle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza, attentamente esaminate dai carabinieri e ad alcune testimonianze, gli investigatori sono riusciti a dimostrare il coinvolgimento dell’uomo nei due reati. Per questa ragione il giudice, concordando con le risultanze investigative degli uomini dell’Arma, ha emesso a suo carico un ordine di custodia cautelare in carcere. Il rapinatore è ora detenuto nel carcere di Regina Coeli a Roma in attesa di essere interrogato.
A Fiumicino, in un appartamento di via Antonio Lo Schiavo, i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Ostia hanno arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti una coppia di pusher di 45 e di 40 anni che, dopo una perquisizione, sono stati trovati in possesso di 39 dosi di cocaina pronte per essere immesse sul mercato dello spaccio fiumicinese. In un appartamento di via Ferruccio Tempesti, invece, i carabinieri della stazione di via Anco Marzio hanno arrestato un pregiudicato di 37 anni, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Roma, colpevole di furto. Dopo l’arresto, l’uomo è stato condotto nel carcere di Civitavecchia dove dovrà scontare la pena di 3 anni e 8 mesi di reclusione. A via Ugo del Curto, infine, nell’abitazione di un pregiudicato di Fiumicino sottoposto alla libertà vigilata, nel corso di un normale controllo i carabinieri lo hanno sorpreso in compagnia di una coppia di pregiudicati di Ostia mentre sniffavano e fumavano ‘erba’. Ne è scaturita una perquisizione nel corso della quale sono stati rinvenuti 4 grammi di marijuana e tutto l’occorrente per il confezionamento dello stupefacente. I militari hanno approfondito il controllo ed hanno accertato che gli “ospiti” avevano raggiunto l’abitazione a bordo di un’auto Opel Agila, lasciata parcheggiata davanti l’abitazione, risultata rubata a Roma lo scorso mese di gennaio. Per i tre è scattata una denuncia all’autorità giudiziaria: il vigilato è accusato di aver violato il divieto imposto dal giudice di accompagnarsi a pregiudicati, mentre i due ospiti devono rispondere del reato di ricettazione dell’Opel Agila rubata. Denunciati, infine, tutti e tre per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
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