Ostia -  I passeggeri dell'autobus 04 di Ostia, che collega la stazione Lido Centro con Largo Villani, questa mattina hanno dovuto fare i conti con una brutta sorpresa, dalla fragranza maleodorante. Su uno dei sedili, già deturpato da raid vandalici, è stato infatti lasciato un "ricordino", o meglio un escremento, che ha letteralmente aumentato lo sdegno dei cittadini che quotidianamente prendono l'autobus e devono fare i conti con il degrado della maggior parte dei mezzi pubblici.


Come accade ormai per ogni avvenimento subito i cittadini hanno fotografato la scena incresciosa e l'hanno pubblicata sui social network, in particolare su Facebook, lamentandosi per il fastidio e il pericolo igienico a cui si sono sentiti esposti. I cittadini hanno pensato che l'escremento abbandonato sul sedile possa appartenere ad un cane di piccola taglia che magari si è sentito male mentre era a bordo con il padrone, ma si tratta di ipotesi.


Ostia TV ha contattato il direttore dell'assistenza clienti Atac, Vincenzo Saccà, che ha spiegato le procedure che, in questi casi poi non così rari, gli addetti Atac devono effettuare per la sicurezza degli utenti.


"Purtroppo non è la prima volta che gli utenti segnalano situazioni smili, ed esistono delle procedure per risolvere problemi di questo genere. I nostri autisti, da regolamento, una volta ricevuta la segnalazione da parte degli utenti, devono far scendere immediatamente i passeggeri ad una fermata invitandoli a prendere la corsa successiva, e portare così l'autobus vuoto al deposito, dove avverrà la pulizia e la sterilizzazione dell'intero abitacolo", ha spiegato il dirigente Saccà.


Atac in questi minuti si sta appunto assicurando che le procedure siano state rispettate. Intanto alcuni utenti che erano presenti sull'autobus, hanno dichiarato su Fb che il mezzo pubblico si è poi fermato alla stazione Lido Centro.


"Purtroppo situazioni del genere sono quasi all'ordine del giorno, noi possiamo intervenire solo per ripristinare la fruibilità del mezzo, il resto è opera di chi usufruisce del servizio. Noi ci appelliamo al buon senso del cittadino perché i mezzi pubblici sono proprietà di tutti e sta a tutti mantenere l'ordine e il decoro dell'autobus", ha concluso Saccà.