Ostia – Aggredisce la moglie colpendola con violenti pugni alla testa e al petto ma la poveretta, riuscendo a divincolarsi, chiama il 112. I carabinieri, immediatamente intervenuti, arrestano il marito con l’accusa maltrattamenti in famiglia. Il brutto episodio, al quale ha posto termine il tempestivo intervento dei militari del Nucleo radiomobile della Compagnia di Ostia, è avvenuto ieri in un appartamento in via degli Acilii, a poca distanza dalla caserma dell’Arma. Protagonista dell’aggressione un imprenditore rumeno di 42 anni che durante l’ennesimo litigio con la moglie convivente, una connazionale di 37 anni, l’ha pestata con brutalità procurandole traumi al cranio, agli arti superiori ed alle spalle, come certificato poco dopo dai sanitari del pronto soccorso dell’ospedale Grassi dove la donna è stata condotta. Se la caverà con 15 giorni di cure. Il marito è invece stato accompagnato al carcere romano di Regina coeli.



I carabinieri del Nucleo radiomobile hanno inoltre arrestato ieri sera un cittadino cileno di 59 anni ed uno messicano di 46, entrambi sottoposti agli arresti domiciliari per furto, in un appartamento di via delle Azzorre. Durante un controllo, i militari li hanno sorpresi, senza averne l’autorizzazione, in compagnia di due persone. I due malviventi, per favorire la fuga dei loro “ospiti”, hanno aggredito i carabinieri con calci e spintoni. Per loro sono scattate le manette con l’accusa di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, mentre i due sconosciuti sono riusciti a scappare.