Ostia – Nuovo blitz del movimento Riprendiamoci le spiagge. La protesta è in programma perché alle 15 con una seconda invasione pacifica degli arenili lidensi organizzata dall’omonimo movimento. Tra le ragioni, dopo il primo blitz dello scorso 7 luglio, la voglia di denunciare il lavoro nero e lo sfruttamento di tante persone, giovani e meno giovani, che in questa stagione lavorano negli stabilimenti, nei bar e nei ristoranti di Ostia. E anche la privatizzazione delle spiagge pubbliche, sottratte ai cittadini per essere affidate ai privati con provvedimenti non troppo trasparenti.