Ostia – Oggi, lunedì 20 ottobre, a partire dalle 8.30, è ripresa l’occupazione del Municipio X da parte dei cittadini. Alla base della protesta la richiesta, fino ad oggi disattesa, di quegli interventi necessari a garantire la sicurezza idraulica del territorio. L’iniziativa è iniziata giovedì scorso quando i comitati di quartieri e le associazioni di Ostia antica, Bagnoletto, Stagni, Infernetto hanno occupato l’aula Massimo Di Somma per chiedere le opere idrauliche. Tra gli occupanti ci sono quegli stessi cittadini che durante la terribile alluvione del 31 gennaio scorso ma anche in occasione delle piogge di inizio settembre hanno avuto le case invase dall’acqua e dai liquami, subendo danni economici e psicologici enormi.


“Ce la stiamo mettendo veramente tutta per ottenere la realizzazione di quelle opere a garanzia della sicurezza idraulica del territorio e per vivere una vita lontana dalle fobie della pioggia a tutela dell'incolumità pubblica”, dichiara Alessandro Ieva, presidente del comitato di quartiere Bagnoletto. “Siamo arrivati ad occupare il X Municipio per spostare l'attenzione della Regione Lazio e del Comune di Roma sui quartieri alluvionati: non avremmo voluto farlo, ma siamo stati costretti stimolati dall'inerzia istituzionale. Ora serve l'aiuto da parte di tutti, sia di chi subisce gli allagamenti, sia per solidarietà da chi non li subisce”, prosegue: “oggi fate sentire la vostra voce, partecipate all'occupazione, avvisate i vostri vicini di casa, muovetevi, basta delegare, determinate il cambiamento!”.
 

“Dopo l'intervento del presidente Tassone che ha promesso d'intervenire in "somma urgenza" se da Roma non arriveranno in breve tempo – entro quattro, cinque giorni -  notizie positive per la messa in sicurezza del territorio del X municipio,  l’unica notizia positiva, se così vogliamo definirla, dopo la riunione dei capigruppo di venerdì mattina, è la decisione, presa in sinergia da maggioranza e opposizione, di indire un consiglio straordinario sul rischio idrogeologico invitando il sindaco Marino, il presidente della Regione Lazio, Zingaretti, Masini e Refrigeri”, interviene Gaetano Di Staso, un residente di Ostia antica.