Ostia - Attentato incendiario questa notte sul lungomare Paolo Toscanelli, a Ostia. A finire nel mirino dei malviventi la sede dell'associazione ‘Quore Matto’, impegnata in una serie di iniziative in favore della legalità e contro le infiltrazioni mafiose. Intorno alle quattro, ignoti hanno dato alle fiamme i mobili del giardino servendosi di stracci imbevuti di liquido infiammabile. Poi hanno appiccato il fuoco al portoncino, che pensavano fosse un ingresso del locale, non immaginando invece si trattasse dell'appartamento di un'anziana. Provvidenziale l'intervento di un agente della polizia su una volante di passaggio, che ha spento l'incendio con la pompa dell'acqua trovata nel cortile. "Forse in questo modo pensano di intimidirci”, ha commentato Giovanni Zannola, vice-presidente di 'Quore Matto' nonchè consigliere Pd del X Municipio: “sicuramente, in una volta sola, hanno voluto colpire me come amministratore e l'associazione per le sue attività rivolte al sociale e alla legalità. Ma questi codardi armati di prepotenza non ci intimoriscono, dunque non arretriamo di un passo e andiamo avanti senza paura". "Certi atti sono vili e ignobili esattamente come chi li commette”, ha dichiarato il presidente dell'associazione Fabrizio Nikzad: “per tutelare chi frequenta e lavora dentro 'Quore Matto' saremo comunque costretti ad installare un sistema di allarme e videosorveglianza". Soltanto tre giorni fa l'associazione “Quore Matto” ha preso parte alla manifestazione “Spiazziamoli” contro la mafia e la corruzione a Roma “Quello che è accaduto allo spazio culturale gestito dall’associazione ‘Quore Matto’ ci lascia sgomenti soprattutto dopo un fine settimana in cui il municipio ha aderito, insieme a molte associazioni culturali, a numerose iniziative contro la violenza sulle donne e ogni tipo di criminalità. L’episodio intimidatorio torna a farci riflettere sugli interessi che una zona come Ostia può suscitare ma nello stesso tempo ci convince a insistere nella battaglia per la legalità: l’associazione ‘Quore Matto’ e il territorio sapranno reagire ed imporre un modello virtuoso impermeabile ai comportamenti mafiosi”, ha dichiarato l'assessore al welfare e alla salute del X Municipio Emanuela Droghei, commentando l’accaduto.


“In attesa dei risultati delle indagini che stanno svolgendo gli agenti del commissariato Lido di Ostia, manifesto preoccupazione per il tentativo di incendio doloso avvenuto ai danni dell’associazione culturale Quore Matto, di cui è vice presidente il consigliere municipale del Pd Giovanni Zannola. A Giovanni Zannola e al presidente dell’associazione Fabrizio Nikzad esprimo la mia piena solidarietà”, dichiara il presidente del municipio X Andrea Tassone. “Spero non si tratti di un atto intimidatorio legato all’attività politica del consigliere del Pd Zannola, ma qualora lo fosse è evidente che l’amministrazione continuerà nella sua azione di contrasto della illegalità, e reagirà compatta non lasciando solo il nostro consigliere municipale”. "L'attentato avvenuto questa notte all'associazione 'Quore Matto' è un atto ignobile non deve farci abbassare la guardia. Come ho già dichiarato in occasione della solidarietà espressa alla giornalista di Repubblica Federica Angeli, in cui sono stata l'unico membro dell'opposizione a prendere posizione, i colori politici nella lotta contro la mafia, non contano. Soltanto uniti potremmo dimostrare che Ostia e Roma non sono composte solo di persone senza alcuna morale", ha commentato la consigliera del Nuovo Centro Destra nel X Municipio Antonella Moroso.


“Profonda solidarietà agli amici Giovanni Zannola e Fabrizio Nikzad per l’ignobile atto di criminalità perpetrato ai danni dell’attività da loro gestita. Voglio dimostrare tutta la mia vicinanza e stima nei loro confronti con la speranza che si faccia presto luce sulla vicenda”.  Lo dichiara in una nota il capogruppo della Lista Marchini del Municipio X.  "Piena solidarietà di Forza Italia all'Associazione Quore Matto per l'atto vile di criminalità avvenuto in queste ultime ore, qualunque sia la matrice. È necessario che tali episodi di violenza ed intimidazione abbiano un unico ed incolore coro di biasimo. Confidiamo che si faccia immediata chiarezza sulla vicenda", interviene il coordinatore di Forza Italia nel X Municipio, Mariacristina Masi.  “Esprimo piena solidarietà ai democratici di Ostia e al consigliere municipale Giovanni Zannola, impegnati da anni sui temi della legalità e del sociale, per l’attentato incendiario ai danni di un’associazione culturale da loro fondata. Sono certo che le forze dell’ordine individueranno al più presto i responsabili dell’atto intimidatorio avvenuto nella notte sul litorale romano. Un gesto vile che preoccupa tutti noi e coloro che sono impegnati in prima fila nel contrasto all’illegalità e alle infiltrazioni mafiose in un territorio difficile verso il quale non bisogna abbassare mai la guardia”. Lo afferma il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. “Esprimo preoccupazione per l’atto di intimidazione rivolto verso l’associazione culturale Quore Matto sul lungomare Paolo Toscanelli di Ostia, luogo di aggregazione dei giovani del nostro Municipio. Seguiremo lo svolgersi delle indagini, riconfermando la nostra battaglia per la legalità così come abbiamo fatto partecipando alla manifestazione ‘Spiazziamoli’ di sabato scorso, per la difesa della democrazia contro chiunque compia azioni che mettono a rischio la vita e le attività dei cittadini del nostro territorio. Nelle prossime ore, daremo vita ad una iniziativa di solidarietà davanti alla sede dell’associazione culturale”,  dichiara in una nota il vice presidente e assessore alla cultura del X Municipio di Roma Capitale Sandro Lorenzatti (Sel).


Attestati di solidarietà arrivano anche dal sindaco, dal senatore Cervellini e dall'assessore Masini. “Voglio esprimere la mia solidarietà a Giovanni Zannola, consigliere Pd del Municipio X, da anni impegnato nel sociale e nel contrasto alle attività illecite, per l’odioso atto intimidatorio compiuto questa notte ai danni del suo locale. La nostra amministrazione, sin dal suo insediamento, è fortemente impegnata a garantire la legalità sul litorale romano. Non ci faremo dunque certo intimidire. Confidiamo ora nel lavoro delle forze dell’ordine perché gli autori di questo gesto intimidatorio vengano al più presto individuati e sanzionati”, dichiara il sindaco di Roma Ignazio Marino. 'Solidarietà al presidente della Commissione Politiche sociali Zannola: esprimo rammarico e sdegno per l'atto incendiario. Ci troviamo ancora una volta di fronte al tema della recrudescenza di fenomeni criminali sul territorio del litorale laziale, su cui alta è la nostra attenzione per mettere in campo azioni istituzionali di contrasto con il coinvolgimento degli amministratori locali'.  E’ la dichiarazione del senatore Massimo Cervellini (SEL), vicepresidente della Commissione Lavori pubblici, alla notizia dell'incendio intimidatorio al locale Quore matto di Giovanni Zannola.  'La difesa della legalità deve restare una priorità condivisa che non tollera intimidazioni, per assicurare tutte le condizioni per la tutela e la sicurezza dei cittadini e la serena prosecuzione del complesso lavoro istituzionale contro le infiltrazioni mafiose nel tessuto imprenditoriale e sociale della nostra città'. “Conosco Giovanni Zannola da quando, poco più che ragazzino, animava con grandissima passione iniziative per la legalità nel suo quartiere. Sono quella stessa passione e quegli stessi valori che ora rappresenta nelle istituzioni municipali. In attesa che le forze dell’ordine facciano piena e immediata luce sull’accaduto, a lui e a quei tanti che nel X Municipio combattono ogni giorno un radicamento mafioso soffocante va il mio abbraccio e il mio sostegno. Proprio domenica scorsa abbiamo manifestato insieme per ‘spiazzare’ le mafie. Questo gesto vile significa che, forse, ci stiamo riuscendo”. Così in una nota Paolo Masini, assessore a Scuola, Sport, Politiche Giovanili e Partecipazione di Roma Capitale.