Dragona – Entro gennaio 2013 l’appalto per la costruzione della stazione di Acilia sud-Dragona sarà affidato all’impresa aggiudicataria. Da quel momento trascorreranno 3 mesi entro i quali l’impresa dovrà presentare il progetto esecutivo. Pertanto i lavori dovrebbero iniziare entro il mese di aprile 2013. Ed entro il 2013 i treni saranno sostituiti.

 

 

 

 

Lo hanno dichiarato l’amministratore delegato Atac, Roberto Diacetti, e l’ingegner Sebastiani intervenuti ieri all’incontro urgente richiesto dalla consigliera comunale Maria Gemma Azuni,  dopo che nelle scorse settimane si erano verificati numerosi e gravissimi disservizi sulla Roma-Lido.

 

 

 

 

La riunione, anche se convocata con un brevissimo preavviso, ha visto la partecipazione di molti cittadini e di numerosi comitati ed associazioni al centro anziani di Dragona.

 

 

 

 

Dal dibattito, a tratti vivace, è emersa la grande insoddisfazione degli utenti della Roma-Lido sia in termini di puntualità che di comfort. Sono stati evidenziati numerosi problemi e manchevolezze  del servizio che non ha sicuramente un livello degno di una grande capitale europea.

 

 

 

La consigliera Azuni ha ricordato che la tratta rappresenta ancora l’unico mezzo di trasporto pubblico di grande capacità per questo quadrante della città. Il suo cattivo funzionamento si ripercuote pesantemente su tutte le attività  e crea enormi disagi a tutti i cittadini. La Azuni si è impegnata a rappresentare questa esigenza alle future amministrazioni comunale e regionale, nell’assoluta convinzione che la Roma-Lido dovrà raggiungere uno standard di qualità adeguata alle esigenze degli utenti.

 

 

 

I vertici  dell’Atac e l’ad Diacetti, cui va riconosciuta la disponibilità a confrontarsi con i cittadini in una situazione oggettivamente difficile, hanno ascoltato con attenzione i cittadini, ed hanno esposto le difficoltà di carattere generale in cui si inserisce la particolare situazione del servizio.

 

 

 

 

 

Nello specifico, si è parlato delle inadempienze della Regione che non ha trasferito all’Atac le somme ad essa dovute, impedendo di fatto il completamento degli interventi di potenziamento della linea. Inoltre, è stata fatta presente ai funzionari la carenza di treni dopo che le  diverse Frecce del Mare sono state ritirate dal servizio per problemi tecnici.

 

 

 

 

L’Azienda ha comunque ammesso che il servizio non è sicuramente all’altezza delle aspettative ed è, nella ore di punta, largamente sottodimensionato rispetto alla domanda di trasporto.

 

 

 

A questo riguardo l’ad Diacetti si è impegnato a portare avanti il piano di sostituzione  del materiale rotabile, che dovrebbe completarsi nell’arco del 2013, nonché a mettersi a disposizione per dare soluzione ai tanti problemi piccoli e grandi denunciati dai cittadini e dalle associazioni.

 

 

 

 

I comitati di quartiere Acilia sud 2000 e Dragona, in prima linea nel denunciare ma anche confrontarsi con l’azienda, ritengono che sia assolutamente prioritario che l’Atac realizzi tutti i piani di potenziamento previsti e che la Regione faccia la sua parte, garantendo le necessarie risorse finanziarie.

 

 

 

In particolare i comitati hanno sottolineato che  si debba finalmente concludere  l’affidamento dell’appalto  per la costruzione della nuova stazione di Acilia sud e per la ristrutturazione di Tor di Valle, considerato che la Regione Lazio ha recentemente garantito il finanziamento.

 

 

 

Sul punto l’ad Diacetti e l’ing. Sebastiani hanno dichiarato che entro gennaio 2013 l’appalto verrà affidato all’impresa aggiudicataria. Da quel momento decorreranno 3 mesi entro i quali l’impresa dovrà presentare il progetto esecutivo. Pertanto i lavori potranno iniziare entro il mese di aprile 2013.

 

 

 

“Naturalmente, siamo  talmente esperti di queste vicende per garantire a tutti i cittadini che  saremo puntualissimi  nel chiedere, fin dal prossimo gennaio 2013,  il rispetto di tutti gli impegni presi  alle scadenze previste”, ha dichiarato Alessandro Claudio Meta, presidente del comitato di quartiere Acilia sud 2000.

 

 

 

All’incontro, oltre alla consigliera Azuni ed al consigliere municipale Pd Francesco Spanò, non è intervenuto alcun esponente politico del territorio, nonostante fossero stati invitati (unico giustificato il consigliere municipale Idv, Tonino Ricci). “Evidentemente a loro il problema della Roma-Lido non interessa”, hanno concluso gli esponenti dei direttivi.