Ostia - “Siamo al collasso totale del sistema di trasporto pubblico della Capitale. Il treno fermo questa mattina all’altezza di Ostia antica, che ha causato ritardi di 45 minuti sulla tratta della Roma-Lido, è solo l’ultimo di una serie infinita di ritardi e disservizi, che non riguardano solo quella linea”, dichiara Angelo Bonelli, presidente nazionale dei Verdi.

 Secondo il leader ambientalista, sarebbe ormai chiaro che non si è di fronte a episodi isolati e sporadici dovuti a qualche malfunzionamento, ma ad un sistema che sta collassando a causa dei tagli e della cattiva amministrazione targata Alemanno.

“Si tratta di una situazione che non ha paragoni in nessun paese europeo”, sottolinea Bonelli: “vista ormai la continua assenza e impossibilità di garantire un servizio pubblico costante e efficiente, si configura l’interruzione di pubblico servizio. Tutto questo sta portando progressivamente i romani ad abbandonare il trasporto pubblico e a riversarsi in strada utilizzando l’auto privata”.

I dati in possesso dei Verdi  dicono che ogni giorno il cittadino romano perde un’ora e 30 minuti nel traffico. Che, paragonato alla vita media delle persone, significa che si passano quattro anni di vita in auto nel traffico. Per questi motivi, i Verdi chiedono un incontro con il Procuratore di Roma in merito alla situazione di sfascio del trasporto pubblico della Capitale, che date le continue interruzioni, e l’impossibilità di garantire un servizio costante, lascia configurare l’interruzione di pubblico servizio.