Ostia – E' di 2 telefoni cellulari, 2 portafogli, una borsetta, un paio di occhiali da sole e una Play Station il bottino oggetto di una serie di una serie di furti messi a segno ieri da una donna italiana di 41 anni e dal suo complice, un 42enne di Mentana, (Roma), sulle spiagge di Ostia. Al termine dell’operazione che ha portato all’arresto dei due ‘ladri d’ombrellone’ i carabinieri dell’aliquota radiomobile di Ostia hanno restituito tutta la refurtiva, che era contenuta in una borsa da mare che la 41enne portava in spalla, ai legittimi proprietari. Gli arrestati devono rispondere, rispettivamente, delle accuse di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.

 

Questo il modus operandi della coppia. La donna, sotto lo sguardo attento del compagno, che faceva da palo, faceva razzia degli oggetti di valore lasciati incustoditi sotto gli ombrelloni dalle persone che nel week-end si sono riversate negli stabilimenti balneari di Ostia. Durante l’ennesimo colpo, ieri pomeriggio, una bagnante ha notato la ladra che, dopo essersi aggirata tra gli ombrelloni di un lido con atteggiamento furtivo, si è avventata su una borsa lasciata sulla sabbia dalla quale ha arraffato degli oggetti per poi allontanarsi velocemente. La testimone ha immediatamente allertato il 112  descrivendo l’accaduto e i militari, in breve tempo, sono accorsi sul posto raccogliendo una sommaria descrizione della ladra. Sono così scattate le ricerche della donna, individuata poco dopo a piazzale Magellano. Ma quando i carabinieri si sono avvicinati per identificarla hanno dovuto fare i conti col “guardaspalle”, il suo compagno, che per garantirle la fuga ha cercato di aggredirli. In breve, però, entrambi sono stati bloccati e ammanettati.  Le indagini degli uomini dell’Arma hanno permesso di accertare che la l41enne era già riuscita a mettere a segno almeno 7 colpi in tre diversi stabilimenti balneari della zona. Questa mattina la coppia di malviventi è stata giudicata con rito direttissimo nelle aule del Tribunale di Roma.